Roma
Roma, Raggi bis: bordata dagli industriali: “Prima pensi a rifiuti e mobilità”
Il presidente Unindustria, Filippo Tortoriello: “Raggi prima di pensare al bis, si chieda se ha raggiunto gli obiettivi per il rilancio della città”
Elezioni Roma 2021, altroché Raggi bis: “Prima si chieda se ha raggiunto gli obiettivi per il rilancio della città, come risolvere i problemi rifiuti e mobilita”. Sulla ricandidatura del sindaco M5S intervengono gli industriali, quei “poteri forti” che la numero uno del Campidoglio da 4 anni cerca di avvicinare senza realmente avere successo.
La bordata arriva direttamente da Filippo Tortoriello, presidente di Unindustria: l'ipotesi di una ricandidatura della Raggi a sindaco di Roma “è un problema che attiene a lei, mi sembra che stia dribblando la risposta in questi giorni, ma ognuno deve guardare al suo percorso e quindi deve valutare lei che cosa fare”. Tortoriello poi, inizia l'elenco dei problemi che la Raggi aveva promesso di risolvere ma che, a quattro anni di distanza dall'inizio del suo mandato, sono ancora un punto interrogativo: “Deve chiedersi – ha spigato all'Agenzia di stampa Nova – se ha rispettato gli obiettivi che si prefiggeva e li ha raggiunti, se lo ha fatto può anche dire 'ho tutti gli strumenti', se invece di quegli obiettivi non ne ha raggiunto nessuno o qualcuno, o la città non ha le evidenze, il problema rifiuti, il problema della mobilità elettrica, il decoro della città e la valorizzazione della nostra Capitale, se queste cose lei pensa di averle fatte si può anche ricandidare, ma questa è una risposta che spetta a lei".
In questo inizio di Fase 2 però, Tortoriello vede una Raggi diversa rispetto al passato: “Raggi degli ultimi giorni è una Raggi con cui si paventa un'ipotesi di dialogo – ha aggiunto Tortoriello -, ma poi bisognerà effettivamente pesare il dialogo nei fatti perché contano soltanto quelli e bisogna mettere in piedi una serie di operazioni che vadano incontro ad attività concrete. Per ora mi attengo a quanto ha dichiarato e quindi potenzialmente abbiamo una Raggi che è disponibile all'ascolto e questo è positivo. Noi per definizione dialoghiamo sempre con chi ha delle responsabilità istituzionali e non valutiamo mai in base al colore del partito, ma solo ed esclusivamente ci basiamo sulle cose che vengono fatte. Per noi è fondamentale la concretezza”.
Il presidente di Unindustria ha poi toccato il tasto “semplificazione del codice degli appalti” e ringraziando la Raggi per aver capito, dopo 4 anni, che questa era la strada giusta da seguire: “Noi da sempre ci esprimiamo in questo senso e ci fa piacere che anche Raggi inizi a guardare il tema da un altro punto di vista. La semplificazione è fondamentale anche per combattere la corruzione. Noi lo predichiamo da sempre e ci fa piacere che Raggi abbia capito che questa è la strada, certo, se lo avesse capito appena eletta oggi saremmo già un passo avanti, ma meglio tardi che mai”.