Roma
Roma, raid degli anarchici a San Giovanni: indaga il pool antiterrorismo
La procura ha aperto un fascicolo per danneggiamenti e l'ha affidato al pool antiterrorismo perché si ritiene che i responsabili siano gli anarchici
La procura di Roma ha aperto un'indagine sui fatti accaduti nella notte tra sabato 17 e domenica 18 dicembre, quando ignoti hanno dato fuoco a dei cassonetti e hanno danneggiato dei bancomat. Sui fatti sta indagando il pool antiterrorismo della Procura, coordinato dal pm Michele Prestipino, perché si ritiene che i responsabili del blitz siano gli anarchici.
I fatti sono avvenuti nei pressi di piazza San Giovanni. Gli ignoti hanno lasciato scritte sui muri e sulle vetrate di alcuni negozi con la A cerchiata e con frasi come “no al 41bis” e “Alfredo libero”, in riferimento all'anarchico Alfredo Cospito, attualmente detenuto al 41bis e in sciopero della fame. Visto il contenuto delle scritte, la procura sta seguendo la pista degli anarchici. Il fascicolo per ora è privo di indagati. L'indagine è per danneggiamento aggravato in relazione alle scritte e ai cassonetti incendiati.