Roma

Roma, sciopero di bus e metro venerdì 10 luglio: le ragioni della Faisa-Cisal

Venerdì nero per trasporti i pubblici: a rischio bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Roma-Lido e Termini-Centocelle

Sciopero dei mezzi venerdì 10 luglio a Roma indetto dal sindacato Faisa Cisal. L'agitazione interesserò bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Roma-Lido e Termini-Centocelle. Il servizio sarà comunque regolare nelle due fasce di garanzia: fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.

 

Lo sciopero nasce per chiedere maggiori tutele ed investimenti per il settore nel post Covid-19. Le motivazioni poste a base della vertenza dalla organizzazione sindacale vertono sulla contestazione di un ordine di servizio, il numero 17 del 13 marzo 2020 e sulla fornitura quotidiana dei dispositivi di protezione individuale, che non verrebbe effettuata regolarmente.

“Riteniamo sia giusto aderire allo sciopero del 10 luglio, sia in Atac che in Cotral, perché l'autoferrotranviere è stato lasciato completamento da solo durante il lockdown – spiega il segretario provinciale di Faisa Cisal Roma, Luciano Colacchi –. Ancora oggi sui contingentamenti sui mezzi pubblici ci sono regole diversificate tra regioni ed il rispetto di queste è stato demandato tutto sulle spalle dell'autista. In più riteniamo insufficienti gli stanziamenti del Mise per la mancata bigliettazione e le aziende se ne accorgeranno solo alla chiusura dei bilanci in corso”.