Roma
Roma, sciopero trasporti: tempesta perfetta. Chiuse metro A, B, Lido e Viterbo

I “sindacatini” Orsa e Faisa-Cisal mettono in ginocchio la Capitale
Metro A chiusa. Idem per la linea B, la C che dovrebbe viaggiare senza macchinisti e la Roma -Lido. Resistono allo sciopero dei “piccoli” sindacati Orsa e Faisa-Cisal solo la Roma-Viterbo con qualche corsa in meno e la Roma-Civitacastellana che invece è regolare. Per bus e tram bisognerà attendere i rientri nei depositi.
Nella città già devastata da rifiuti, degrado e alberi e erbacce non potate, arriva la tempesta perfetta. Perché se a inchiodare il trasporto pubblico ci hanno pensato due sindacati considerati “minori” dall'azienda, il resto lo fa il consueto effetto annuncio, la “sindrome romana” che scatta ad ogni sciopero e che convince i romani ad anticipare gli spostamenti al giorno prima, a prendere l'auto nel giorno della proclamazione dello sciopero indipendentemente della fasce di garanzia, e a differire gli appuntamenti al giorno successivo.
In sintesi: un giorno di sciopero dei trasporti, pesa sul bilancio energetico della città per tre giorni a causa del traffico impazzito.