Roma

Roma, sgomberata l'ex fabbrica di Penicillina. Era abitata da 30 senzatetto

L'operazione è stata voluta dal prefetto Piantedosi. L'edificio di via Tiburtina era già stato sgomberato nel 2018

Questa mattina gli abitanti della ex fabbrica di Penicillina si sono svegliati con le Forze dell'ordine pronte a far sgomberare l'edificio. Le operazioni sono state portate avanti dalle forze dell'ordine, polizia di Roma capitale e Ama, su richiesta del prefetto Piantedosi.

Nel corso delle operazioni sono state identificate 30 persone, che abitavano abusivamente nell'edificio, 23 delle quali sono risultate irregolari e quindi accompagnate presso l'ufficio immigrazione. Lo sgombero rientra nella linea di azione voluta dal prefetto di Roma, Matteo Piantedosi contro il degrado e a favore del ripristino della legalità. Le pattuglie della Polizia Locale, Unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale), Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana) e IV Gruppo Tiburtino, coordinate dal vicecomandante Stefano Napoli, in collaborazione con personale della Polizia si sono date appuntamento alle prime luci dell'alba per avviare l'operazione.

Ex fabbrica di Penicillina: di nuovo occupata

Lo stabilimento di via Tiburtina 1040 era stato già sgomberato in passato ma poi occupato nuovamente. Nel 2018, infatti, già l'allora ministro dell'Interno, Matteo Salvini, aveva voluto lo sgombero. Durante le operazioni vennero mandate via circa 40 persone. Lo stabile comunque è tristemente noto anche per altre ragioni. Spesso sono infatti scoppiati violenti incendi a causa delle enormi quantità di rifiuti accumulati nel corso del tempo.