Roma

Roma si fa strada: il piano da 500 mln per rifare la viabilità entro il 2026

Sistemare le strade, chiudere le buche e garantire la sicurezza stradale. Gualtieri: “Il più grande piano di manutenzione stradale degli ultimi decenni"

“Roma si fa strada”: presentato il piano da 500 milioni per rifare la viabilità principale della città entro il 2026. Il piano prevede il rifacimento e la messa in sicurezza di 800 km di strade, corrispondenti a circa 700 vie.

Si tratta delle principali arterie della città su cui passa il 65% del traffico cittadino. Il piano prevede il rifacimento e la messa in sicurezza delle vie più danneggiate per poi passare alla manutenzione delle altre vie. Per viabilità principale l'investimento sarà di 300 milioni di euro, (83 mln derivanti da fondi capitolini e 217 mln da fondi per il Giubileo). Aggiungendo i fondi della viabilità secondaria si arriva a un totale di mezzo miliardo di euro.

“È il più grande piano di manutenzione stradale degli ultimi decenni - ha detto il sindaco Gualtieri presentando il piano - abbiamo ereditato una situazione disastrosa e con questo piano contiamo di rifare il 100% delle strade entro il 2026. Si tratta di un intervento - ha aggiunto il sindaco - senza precedenti negli ultimi anni, anche per la qualità. Si lavora di notte e si interviene fino a 50 cm di profondità. Non più le toppe che si rompono dopo poco, ma interventi che porteranno un ciclo di vita di 15-20 anni alle nostre strade”.

Il piano

Il piano per il rifacimento delle strade è già partito a novembre 2021 e ha portato per il momento a mettere in sicurezza 200 km di strade romane. Entro il Giubileo dovrebbero essere completato la manutenzione dell'80% delle strade della città. E poi entro la fine della consigliatura, nel 2026, si arriverà al 100%.

Per minimizzare i disagi per il traffico i lavori saranno eseguiti in orario notturno. Verrà rifatto il manto stradale, sistemando l'asfalto e verrà anche rifatta la segnaletica orizzontale e verticale. Attenzione anche ai marciapiedi. Saranno utilizzate tecnologie innovative come il “Pavements Management System”, uno strumento che analizza le condizioni della pavimentazione. Nel sistemare le strade si cercherà di ridurre al minimo le isole di calore e si useranno asfalti con un attrito migliore.

“Lunedì partono i lavori sulla Tangenziale, via Trionfale, Braccianese e poi via Isacco Newton e via della Serenissima. Stiamo già intervenendo sulla via Laurentina e sulla via del Mare per essere pronti per la stagione estiva”.