Roma

Roma, smog oltre i limiti: stop alle auto per il 23 e il 24. Insorge la Lega

Il sindaco Gualtieri ha emesso un'ordinanza con cui ha bloccato il traffico nel pomeriggio del 23 dicembre e la mattina del 24

Allarme smog oltre i limiti a Roma. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, tenendo conto dei livelli alti di inquinamento in città ha emesso un'ordinanza con cui ha bloccato il traffico delle auto in Fascia verde, per il pomeriggio del 23 e per la mattina del 24. Insieme a questo, l'ordinanza ha imposto anche altre limitazioni. Proteste dal segretario della Lega a Roma Davide Bordoni.

Nello specifico il sindaco ha imposto il blocco delle auto nel pomeriggio del 23 dicembre, dalle ore 17,30 alle 20,30. Il blocco varrà anche per la mattina della Vigilia di Natale, dalle ore 6,30 alle 9,30.

Lo stop vale per le auto a benzina fino alla categoria Euro 3. Per quelle a gasolio fino alla categoria Euro 4. Si dovranno fermare anche ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio fino alla categoria Euro 2.

I mezzi pubblici saranno gratis il 23 dicembre dalle 17,30 fino a fine servizio e il 24 dicembre per tutta la giornata.

Altri divieti

Sarà vietato usare generatori di calore domestici alimentati a legna. Divieto di accendere fuochi all'aperto, per qualsiasi ragione. Divieto di tenere i veicoli accesi, mentre si è fermi in sosta. Gli edifici pubblici della Capitale terranno spento il riscaldamento per tutta la giornata del 24 dicembre.

Le proteste di Bordoni

Lo stop al traffico ha sollevato le proteste da parte del segretario della Lega a Roma Davide Bordoni. “L’ennesimo stop al traffico privato - spiega Bordoni - penalizza ancora una volta il settore del commercio capitolino. A poche ore dal Natale ordinare un altro stop alle auto private equivale a fermare anche lo shopping legato alle Feste. Non è bastato dunque chiudere la fascia blu per l’intero mese di dicembre ignorando le richieste degli operatori che chiedevano minori restrizioni, ma si pone in queste ore un ulteriore divieto che interessa anche la fascia verde. Questa amministrazione non è amica dei commercianti: pone loro davanti continue difficoltà dimenticando i danni dovuti alla pandemia, cui si somma il problema odierno legato alla crisi energetica. Non si può continuare così”.