Roma

Roma sommersa nel guano: allarme storni. Caos in Comune: le gare in standby

Automobili, cassonetti, strade scivolose e passanti a tenere aperto l'ombrello nonostante non sia prevista pioggia per i prossimi 7 giorni: quello che "piove" dal cielo è guano di migliaia di storni che dopo essersi cibati nella campagne attorno alla città tornano al far della sera, a riposare sugli alberi della città. E' allarme da nord a sud, non c'è quartiere che non sia interessato e arrivano le segnalazioni dei primi incidenti dovuti a cadute per l'asfalto reso viscido da una patina di guano.

I municipi sono corsi ai ripari attivandosi presso il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, ma come confermato ad Affaritaliani.it dallo stesso Comune, bisogna attendere l'insediamento dei subcommissari per avere risposte certe sulle tempistiche degli interventi. Dal Dipartimento confermano che la gara per l’affidamento del servizio per l'allontanamento degli storni sarà attiva entro la fine di novembre. Un ritardo che si rinnova anno dopo anno lasciando puntalmente la città sommersa e in pieno allarme.

Non di certo un bel biglietto da visita per i turisti impegnati nell'evitare il tiro al bersaglio sul lungotevere e a Trastevere. Impraticabili nei due sensi i tratti da ponte Subblicio a ponte Principe Amedeo, ponte Sisto e l'isola Tiberina. Trastevere è avvolto da un odore nauseabondo, mentre le deiezioni dei volatili "piovono" dalle fronde dei platani.