Roma

Roma, Stadio Flaminio: l'as Roma Nuoto lancia un'opa sulla riqualificazione

Al Comune di Roma è arrivata una proposta della As Roma Nuoto e di un gruppo di privati

Stadio Flaminio a Roma, c'è la speranza di mettere la parola fine al degrado e all'incuria. Il Campidoglio ha ricevuto una proposta di riqualificazione per impianto realizzato per le Olimpiadi del 1960, ormai in disuso dal 2011 e preda del degrado.

"Pochi giorni fa agli uffici di Roma Capitale è arrivata una proposta di partenariato pubblico privato dalla As Roma Nuoto e un gruppo di privati", scrive su Facebook l'assessore capitolino allo Sport Daniele Frongia.    

L'impianto, stima un recente studio commissionato dal Campidoglio, necessiterebbe di almeno 80 milioni di euro per essere ristrutturato e adeguato, al suo interno sono presenti anche una piscina coperta e una palestra. Per lo stadio Flaminio negli scorsi mesi si è parlato di un possibile interessamento da parte della As Roma visto che la nuova proprietà del club giallorosso non sarebbe del tutto convinta del progetto ereditato per realizzarne uno a Tor di Valle in sostituzione del vecchio ippodromo."I proponenti, secondo il progetto presentato, prevedono di riqualificare lo stadio - prosegue Frongia - mantenendone sia la struttura originaria, per la valenza architettonica del capolavoro di Nervi, sfruttando anche i risultati del Piano di Conservazione che abbiamo presentato lo scorso ottobre, sia la vocazione fortemente sportiva. Nell’impianto, infatti, si prevede la pratica di differenti discipline sportive come calcio, scherma, nuoto, danza, ginnastica. Secondo la proposta - conclude l'assessore - verrà riqualificato non solo lo stadio ma anche la zona circostante”.