Roma

Roma, stangata sui turisti con maxi tassa di soggiorno, “No di Confindustria”

Dopo gli albergatori domani anche Federturismo critica la scelta di Gualtieri di tartassare i soggiorni a Roma: “Ridurrà le presenze”

Roma, la stangata sui turisti con l'aumento della tassa di soggiorno, piace solo al sindaco Gualtieri, all'assessore al Bilancio e al cassiere del Comune. Dopo il no degli albergatori romani, pioggia di critiche anche dal settore Turismo di Confindustria: “Ridurrà la durata delle presenze”.

Un no alla “spremitura dei turisti” è motivato da una nota articolata. Scrive Fedeturismo: “Federturismo Confindustria esprime grande preoccupazione in merito alla recente decisione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di aumentare la tassa di soggiorno nella città. Un aumento che andrà a pesare sulle tasche dei turisti che già a causa dell’inflazione si trovano oggi con un potere di spesa inferiore rispetto al passato. Questa nuova tassa rischia di penalizzare ulteriormente un settore fondamentale per l’economia della città in un momento in cui un sostegno concreto sarebbe invece essenziale".

La tassa di soggiorno usata per fare cassa

E tornando sull'uso della tassa di soggiorno da sempre utilizzata per fare cassa da tutti i sindaci, Federturismo rincara: “La tassa di soggiorno, se correttamente utilizzata, potrebbe contribuire a migliorare i servizi turistici e l’attrattività di Roma. Tuttavia, un aumento indiscriminato, come quello proposto, rischia di allontanare i visitatori e di ridurre pesantemente la permanenza media in un momento in cui si dovrebbe invece incentivare un turismo più sostenibile e quindi meno frenetico facilitando l’allungamento della permanenza nelle destinazioni".

L'appello a Gualtieri: “Lavorare per la ripresa del settore e migliorare Roma”

"Federturismo Confindustria sollecita, quindi, il sindaco Gualtieri a riconsiderare questa decisione e ad aprire un dialogo costruttivo con le parti interessate. È tempo di lavorare insieme per promuovere la ripresa del settore turistico, sostenendo le imprese e rendendo Roma una destinazione ancora più accogliente e attraente per i turisti", conclude.