Roma

Roma, “State uccidendo i pini”, l'Ordine degli agronomi contro il Comune

Gli esperti: “Sospesi in quasi tutti i parchi romani tutti gli interventi per la lotta ai parassiti”

Il presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Roma e provincia, Flavio Pezzoli, ha inviato una lettera all’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, affinché vengano ripresi i trattamenti endoterapici per la lotta al parassita della Toumeyella parvicornis del pino domestico a Roma.

“Per quanto di nostra conoscenza - sottolinea Pezzoli - gli interventi sono stati sospesi in tutte le aree pubbliche del territorio di Roma Capitale, con la sola eccezione del Parco di Villa Pamphilj. A Roma, però, i pini continuano a morire per i massicci e ripetuti attacchi della Toumeyella parvicornis, che in questo periodo dell’anno è particolarmente attiva ed aggressiva.Gli interventi per taluni non risultano efficaci nel periodo estivo, ma nell'attuale situazione della città noi ci sentiamo di consigliare di verificare la possibilità di intervenire almeno durante le ore della giornata con temperature più miti per scongiurare il peggio”.

“A sostegno di quanto affermato - aggiunge Pezzoli - l’attuale normativa in materia prescrive e consiglia di intervenire nel periodo che va dalla fine dell’inverno alla fine dell’autunno, includendo quindi anche l’estate. Inoltre, l’etichetta dell’unico prodotto fitosanitario utilizzabile per i trattamenti endoterapici contro la T. parvicornis del pino, non riporta alcuna indicazione che ne vieta l’uso durante il periodo estivo. In ragione di ciò, chiediamo all’Assessora di attivare i suoi Uffici al fine di iniziare nuovamente le azioni di cura in tutto il territorio della Capitale”.