Roma

Strade blindate: Campidoglio al lavoro coi cittadini sul piano sicurezza

Aumentano le aree pedonali e le piste ciclabili. Più autovelox e controlli

Autovelox, piste ciclabili e stretta sul tasso alcolemico: giovedì sbarca in assemblea capitolina il piano sulla sicurezza discusso coi comitati cittadini.

 

Votato dalle commissioni Mobilità, Scuola e Lavori Pubblici del Campidoglio il nuovo piano sulla sicurezza stradale che giovedì 14 settembre verrà presentato anche ai comitati cittadini. Zone 30 in prossimità dei luoghi sensibili, più controlli sul tasso alcolemico, più aree pedonali, autovelox fissi nei pressi delle strade con maggiore incidentalità e il raddoppio del numero dei km di bike lines e piste ciclabili. Sono questi i punti chiave della delibera. Il piano è stato redatto grazie al confronto coi cittadini romani che stanno collaborando con l'amministrazione comunale per una maggiore sicurezza delle strade.


Nel dettaglio la delibera che ha ottenuto il parere favorevole degli uffici interessati prevede di:
- Implementare, anche mediante le più moderne tecnologie, il presidio delle aree pedonali oggi esistenti e degli attraversamenti pedonali più a rischio
- Porre in sicurezza le intersezioni stradali e gli attraversamenti più pericolosi
- Redigere un programma degli interventi riguardante pavimentazioni e segnaletica stradale.
- Installare misuratori di velocità fissi lungo le strade dove si sono verificati negli ultimi anni il maggior numero di incidenti stradali
- Intensificare il numero di controlli del tasso alcolemico soprattutto in prossimita delle zone della movida
- Aumentare il numero delle aree pedonali, istituendo entro 12 mesi dall'approvazione del presente atto nuove aree pedonali anche in periferia sulla base delle indicazioni dei municipi
- Riclassificare la viabilità comunale e creare zone 30 soprattutto in prossimità dei luoghi più sensibili e soggetti al passaggio pedonale
- Redigere i nuovi progetti nel rispetto delle normative del Cnr sulle caratteristiche delle strade urbane, distinguendole per categorie.
- Raddoppiare entro tre anni il numero di km di bike lines e piste ciclabili
- Diffondere iniziative di educazione stradale e comunicazione rivolte soprattutto ai giovani
- Istituire un'apposita voce nel bilancio di previsione, fin dal corrente anno 2017 per finanziare gli interventi urgenti di messa in sicurezza e regolazione del traffico


"A Roma abbiamo la media di una persona che perde la vita su strada ogni due giorni - ha sottolineato Enrico Stefàno, presidente della commissione Mobilità - Gli spazi per le automobili devono necessariamente essere ridotti, poiché le dimensioni di una strada devono essere calibrate per scoraggiare l'alta velocità". E proprio a riguardo è stato deliberato di ridurre gli spazi riservati alle auto laddove le dimensioni reali siano maggiori a quelle fissate dalle norme sulle corsie di marcia per veicoli a motore. Più spazio, dunque, a pedoni e ciclisti, attraverso “road diet” che impediscano le soste d'intralcio e la doppia fila.


Le opposizioni nel frattempo si sono riservate la possibilità di portare emendamenti direttamente in sede di consiglio perché l'incontro è stato fissato prima che le commissioni si potessero esprimere in merito: “Mi auguro sia l'ultima volta che questo avviene: la maggioranza sta facendo una forzatura sul ruolo delle opposizioni. Abbiamo potuto visionare solo oggi i pareri degli uffici e giovedì la delibera sarà già in aula", ha dichiarato la capogruppo capitolina del Pd Michela Di Biase.