Roma

Roma, Taxi e Ncc: ecco le nuove regole. Saranno possibili le “seconde guide”

Ecco le nuove regole per Saranno permesse le "seconde guide" come a Milano per. "Se l'adesione sarà la stessa, sarà come avere 1000 licenze in più"

Taxi ed Ncc a Roma: ecco le nuove regole. Tra le principali novità c'è l'introduzione della possibilità di effettuare le “seconde guide”, per contrastare il problema delle attese.

In altre parole sarà possibile delegare un'altra persona che svolgerà un turno integrativo della durata compresa tra le 4 e le 9 ore, che andrebbero ad aggiungersi alle 9 ore del turno ordinario. In questo modo circolerebbero più taxi, ampliando l'offerta soprattutto nelle ore di punta. “Se l'adesione a questa nuova disciplina fosse simile a quella che c'è stata a Milano - ha detto il sindaco Gualtieri - a Roma vorrebbe dire l'equivalente di 1000 nuove licenze”. 

Le altre regole

Oltre alla novità delle “seconde guide”, tra le nuove regole approvate dall'Assemblea Capitolina, è previsto un sistema sanzionatorio più efficace. Basta con le sanzioni cumulative: la licenza potrebbe essere sospesa anche alla prima sanzione. I turni potranno essere gestiti tramite un'apposita piattaforma web, tramite la quale sarà possibile garantire il servizio nelle ore di punta. Gli iter per la trasferibilità delle licenze saranno più agevoli. I tassisti potranno accedere gratuitamente al servizio “chiama taxi 060609”. In tal modo i tassisti saranno incentivati ad aderire, ampliando il servizio per cittadini e turisti.

Le tariffe: “Una commissione valuterà la revisione”

“Vogliamo istituire una commissione che si occupi della revisione delle tariffe - ha annunciato l'assessore Patanè - per fare una valutazione insieme alle organizzazioni sindacali: si tratta di mettere insieme diritti degli utenti e diritti degli operatori ed è quindi un provvedimento che deve nascere dalla concertazione e dalla partecipazione. Nelle prossime settimane il presidente della commissione consultiva attiverà il tavolo per valutare una rimodulazione”.