Roma, cinese scomparsa: l'avevano scippata. Fuggiva, travolta dal treno
Nella notte un corpo con tratti somatici identici Zhang Yao Natain rivenuto accanto a un cespuglio
Svolta nel giallo della studentessa cinese scomparsa alcuni giorni nella zona di Tor Sapienza. Il cadavere di una giovane donna dai tratti somatici asiatici è stato ritrovato in via di Tor Sapienza, all'altezza di via Sansoni, in un cespuglio adiacente alla linea ferroviaria, nella notte tra giovedì e venerdì.
Secondo una ricostruzione, la ragazza sarebbe stata scippata e per inseguire i rapinatori ha attravrsaro la ferrovia ed è stata travolta da un treno.
Il primo esame medico legale conferma la ricostruzione: la ragazza sarebbe morta in seguito all’urto con un treno. Sarebbero state infatti riscontrate lesioni compatibili con un investimento e la giovane sarebbe stata proiettata ad alcune decine di metri di distanza dal luogo in cui si trovava.
Di Zhang Yao, studentessa 20enne figlia di un imprenditore di Honnot, arrivata a Roma lo scorso marzo dalla Cina per studiare all'Accademia di Belle Arti di via di Ripetta, si erano perse le tracce lunedì 5 dicembre.
La ragazza è sparita dopo essere uscita dagli uffici dell'immigrazione di via Patini, il palazzone a Tor Sapienza tra la bretella che collega la tangenziale all'autostrada per L'Aquila, la Collatina e il campo rom di via Salviati. Doveva sbrigare alcune pratiche per il permesso di soggiorno.
Gli amici hanno raccontato: “Era al telefono, stava chiacchierando con uno di noi, poi ha iniziato a gridare. La chiamata è finita così e ora non riusciamo più a rintracciarla".
La sua coinquilina ha raccontato di un'ultima telefonata nella quale avrebbe detto: “Mi hanno scippato, li sto inseguendo”.
EFFETTUATO IL RICONOSCIMENTO: E' LEI
Il corpo della giovane asiatica rinvenuto a Tor Sapienza è quello di Yao Natain Zhang la 20enne studentessa cinese di Belle Arti scomparsa lunedì dopo essersi recata all'Ufficio Immigrazione. Il riconoscimento è stato effettuato al Verano.