Roma

Roma una città allo sbando, la “cura” Forza Italia: “Turismo e trasporti”

Primo “Tavolo delle idee” di Forza Italia nella sede romana. Il commissario Maurizio Gasparri e i sindacati insieme e far ripartire la Capitale

La “cura” Forza Italia per far ripartire Roma: questo l'obiettivo del “Tavolo delle idee” tenutesi nella sede romana del partito di Berlusconi. Le categorie produttive confermano che la Capitale è allo sbando e così gli azzurri puntano tutto su turismo, in picchiata per gli effetti del coronavirus, e trasporti.

 

All'incontro, presieduto dal commissario cittadino Maurizio Gasparri e dai responsabili dell'iniziativa, Pasquale Calzetta e Gianfranco Polillo, hanno partecipato tutti i rappresentanti delle principali associazioni di categoria e sigle sindacali operanti nella Capitale.

"L'obiettivo - hanno spiegato gli organizzatori - è quello di aprire un confronto con il tessuto produttivo della città, ascoltare il loro punto di vista e le loro proposte per poter trovare soluzioni condivise che possano dare nuovo slancio alla Capitale. Tra le tematiche affrontate la mancanza di un coordinamento tra Governo, Regione e Comune sulle scelte strategiche che anzi, spesso sono in contrapposizione. Se è vero che c’è bisogno di investimenti, infatti, alcuni interventi importanti non necessitano di soldi, pensiamo ad esempio al turismo. Manca una sinergia tra trasporto aereo, treni, autobus e taxi come succede in molte città europee”.

“Oggi poi con l’allerta del coronavirus – continuano – la situazione è notevolmente peggiorata. Ci sono stati annullamenti di prenotazioni per oltre il 70% degli ordini e, se proseguiranno, le aziende turistiche non resisteranno fino a dicembre. I provvedimenti del governo sono del tutto inefficaci ad affrontare questo fenomeno.Altri intervenuti hanno sottolineato come a Roma ci sono circa 503.000 aziende di vario tipo ma con queste realtà l’attuale amministrazione non si vuole confrontare e collaborare. È emerso come Roma sia inoltre una città in smobilitazione. A Milano ad esempio i giovani residenti aumentano di +7%, mentre nella Capitale sono in diminuzione del –9%. Tutti, in sostanza, hanno evidenziato che chi amministra Roma non ha una strategia e una visione per il futuro della città”.

“Siamo soddisfatti - concludono - perché tutti i soggetti coinvolti hanno risposto all'appello e il confronto è stato franco e costruttivo. A questo primo incontro ne seguiranno altri nelle prossime settimane nei quali verranno coinvolti soggetti diversi così da ampliare il lavoro che stiamo facendo”.