Roma
Roma, vietata la pubblicità per sigarette elettroniche: approvata la mozione
L'Aula Giulio Cesare ha approvato una mozione per vietare le pubblicità per sigarette elettroniche. "Sempre più persone le fumano, come se fossero meno dannose"
Vietata a Roma la pubblicità per le sigarette elettroniche: questo è il contenuto di una mozione approvata dall'Assemblea Capitolina nella giornata del 16 maggio. “Veicolano comunque l'abitudine del fumo”.
A parlare è Paolo Ciani, capogruppo capitolino di Demos, che aveva presentato la mozione. “Approvata la mia mozione - ha spiegato Ciani - contro la pubblicità dei dispositivi elettronici per sigarette senza combustione, a riscaldamento di tabacco: un espediente che ha aggirato le norme, in quanto del tutto inutilizzabile senza gli stick contenenti tabacco e nicotina, che veicola ugualmente l’abitudine al fumo”. Infatti, spiega il consigliere, secondo i dati “diminuiscono i fumatori 'classici' ma aumentano coloro che fanno uso di strumenti alternativi, con l’illusione che non siano dannosi per la salute, tra loro molti giovani”.
“Multe per chi non rispetta le regole e consapevolezza dei rischi”
“Abbiamo ricordato l’equiparazione - conclude il capogruppo di Demos - con il divieto di propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, come previsto dalla legge sin dal 1983 e chiesto che venga multato chi non la rispetta, proponendo di utilizzare il ricavato di queste sanzioni per la creazione di un fondo volto a informare la popolazione, in particolar modo giovanile, sui rischi provenienti dal fumo di sigarette classiche, elettroniche e senza combustione di tabacco. Purtroppo le conseguenze sulla salute del fumo sono gravi: vogliamo creare una coscienza diffusa sui rischi”.