Roma

Roma, viola la semilibertà, tenta di rubare un'auto e ha un documento falso

Evasione, furto aggravato e possesso di documenti falsi: questi i reati commessi da un 53enne a Roma-Napoli

Non si è fatto mancare niente un 53enne a Roma: ha violato il regime di semilibertà a cui si era sottoposto, ha tentato di rubare un'automobile e, sottoposto a controlli, ha presentato dei documenti falsi.

Nella notte tra lunedì 26 a martedì 27 la Polizia ha ricevuto la chiamata di un uomo che, mentre tentava di entrare in auto si è accorto che una persona stava armeggiando con dei fili elettrici per tentare di impossessarsi della sua vettura. Poco sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Tuscolano, insieme all'uomo che aveva fatto la segnalazione. Gli agenti hanno fermato il ladro e gli hanno sequestrato una tronchesina e un cacciavite. Nel corso del controlli gli agenti hanno chiesto che il 53enne gli mostrasse un documento e lui gliene ha consegnato uno. Subito agli agenti è sembrato che non fosse del tutto autentico.

La scoperta: è un evaso

Per fare ulteriori accertamenti, l'uomo è stato condotto negli uffici della Polizia Scientifica. Lì si è scoperto che la carta d'identità presentata era falsa e che conteneva generalità inventate.

Qui si è scoperto anche qualcosa di clamoroso: il 53enne sorpreso a tentare di rubare un'automobile era ricercato dall'aprile scorso perché aveva violato il regime di semilibertà. L'uomo doveva infatti scontare 5 anni e 10 mesi con la possibilità di uscire durante il giorno per poi trascorrere le ore notturne in carcere in Piemonte. Ma ad aprile scorso una notte non si è più presentato in carcere e da allora era ricercato.

Fatti gli accertamenti l'uomo è stato arrestato in flagrante per evasione, tentato furto e presentazione di un documento falso.