Roma

Roma, violenza sessuale al Celio: infermiera stuprata in pieno giorno

La vittima, che lavora all’ospedale San Giovanni, ha riportato anche delle ferite alla testa

Stupro al Celio: infermiera aggredita e violentata in pieno giorno a due passi dal Colosseo. La vittima quarantenne è stata ricoverata all’Ospedale San Giovanni, la stessa struttura dove presta servizio.

 

La polizia sta indagando sull’abuso che si sarebbe consumato vicino al nosocomio militare del Celio. Secondo quanto riportato dalle pagine del Corriere della Sera, non è chiaro se l’infermiera avesse parcheggiato nella zona la sua auto per recarsi al lavoro quando è stata aggredita, forse da più persone. E non si esclude che, in attesa di un referto medico definitivo, la quarantenne venga ascoltata di nuovo dalle forze dell’ordine.

Per la donna sarebbe comunque scattato il protocollo anti-violenza previsto in casi come questi, adottato anche per l'episodio di violenza della volontaria-badante soccorsa dai poliziotti di guardia al Viminale la scorsa settimana.

In quel caso, grazie alla denuncia della cinquantenne, gli investigatori hanno rintracciato in poche ore l’aggressore, Damian Danut Suli, un pregiudicato romeno di 37 anni scovato nella baraccopoli sotto la Panoramica di Monte Mario.