Roma vista dai binari del tram 19. Da Centocelle a San Pietro in un click
Da via dei Castani al Vaticano lungo la linea di ferro del 19. Nuova tappa del Coast to Coast
Da Centocelle al Vaticano, attraverso il Pigneto, San Lorenzo, Coppedè e i Parioli, lungo i 14,3 chilometri di binari del tram 19, l'arteria di ferro che attraversa Roma. Un roadmovie fotografico che racconta i mille volti di Roma, le mille atmosfere, etnie, architetture, attraverso le immagini del fotografafo Alessio Trerotoli.
Dopo il doppio appuntamento metropolitano sulle linee A e B/B1, riprende il “Coast to Coast”, questa volta sulla via del ferro.
44 fermate lungo 14,3 chilometri: a sud-est a nord-ovest, da Centocelle al Vaticano, attraverso il Pigneto, San Lorenzo, Coppedè e i Parioli. Un percorso tra sacro e profano, tra la Roma popolare e quella borghese, tra la Roma multietnica e la Roma turistica. Dalla case popolari di via dei Castani, ai palazzoni di via Prenestina, e poi giù sotto i cavalcavia della tangenziale e lungo le stradine di San Lorenzo. Per poi attraversare la linea di confine dopo la città universitaria. Un mondo diverso, quello di viale Regina Margherita fino alla facciata di San Bellarmino nel cuore dei Parioli, e poi nel verde di Villa Borghese.
Il Tram 19 è l’arteria di ferro che attraversa Roma: la linea tranviaria più lunga e anche la più affascinante, dove si incrociano studenti, lavoratori, romani, stranieri, artisti e preti. Da Piazza dei Gerani a Piazza Risorgimento. I binari attraversano il Tevere e siamo la città si trasforma ancora nel suo volto più “sacro”, una volta giunti ai piedi di San Pietro.
Lavoratori, romani, stranieri, studenti, artisti, preti e suore: i protagonisti della passeggiata chilometrica di Trerotoli: "Baudelaire affermava che l'artista deve immergersi nelle dinamiche della vita moderna, della metropoli, diventare un botanico del marciapiede, un conoscitore analitico del tessuto urbano. Se è così, attraversare Roma a piedi è probabilmente il modo migliore di conoscerla attraverso le sue sfumature, i suoi angoli più o meno nascosti. Roma infatti è una e mille città diverse: talvolta percorrendola con i mezzi pubblici o in auto è difficile rendersene pienamente conto. Quante volte si entra e si esce da una stazione della metropolitana senza accorgersi del mondo che c'è al di fuori? Senza rendersi conto delle storie raccontate dalle sue strade?".