Romani pirati della strada: in 1300 senza più punti sulla patente
La Capitale è terza nell'originale classifica dei peggiori automobilisti d'Italia
Romani da incubo: al volante sono loro i "re" dei pirati della strada. Ben 1347 automobilisti capitolini si ritrovano senza più punti sulla patente. E le donne mettono la freccia e sorpassano sugli uomini, mostrando più ordine e rigore alla guida.
Sfidando ogni tabù, il genere maschile arriva davanti a quello femminile nella speciale classifica degli automobilisti peggiori, che vede i romani sul podio d'Italia. Solo Napoli (1.560) e Milano (1.355) “vantano” infatti in ottica provinciale un numero superiore di automobilisti che, partendo da un credito base di 20 punti, hanno ad oggi 0 punti sulla patente. Numeri e cifre che coinvolgono anche le differenze di genere, come testimoniato dai dati ufficiali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, rielaborati dal portale specializzato nel confronto di polizze assicurative Facile.it: “Se hanno finito il proprio credito punti lo 0,083% degli automobilisti di sesso maschile – si legge nel comunicato - la percentuale crolla allo 0,010% fra le donne; hanno invece raggiunto il massimo credito disponibile, 30 punti, il 47,94% degli uomini ed il 57,80% delle donne al volante”. Donne quindi più prudenti e più abili al volante, in barba ai pregiudizi. Allargando invece la statistica alle regioni, sono ben 8 quelle al di sopra della media nazionale. È infatti la Lombardia, in termini assoluti, ad avere il maggior numero di patentati a 0 punti: sono 3.991 i guidatori padani che si aggiudicano questo primato negativo. Quasi 1.800 in più di quelli della Campania, che arriva seconda sul podio dei peggiori con 2.195 persone senza più punti. Terza classificato è il Piemonte, che comunque conta la metà dei pirati della strada cronici rispetto alla sorella Lombardia, con 1.793 casi.