Romics, delirio a fumetti. Willem Dafoe e gli 80 anni di Batman: il programma

Fumetti, animazione, cinema, videogiochi e molto altro. Torna Romics per la sua XXV edizione all'insegna degli 80 anni di Batman, ma non solo. Tutto pronto per l'invasione nerd della Capitale: ecco il programma.

Due edizioni l'anno con 400mila visitatori, cinque padiglioni, 25 anni di storia alle spalle. Il Festival internazionale del fumetto torna alla Fiera di Roma dal 4 al 7 aprile con una serie di appuntamenti originali, con Batman, in occasione degli 80 anni della nascita, a rubare la scena. Romics è infatti il primo appuntamento italiano inserito nelle celebrazioni di Dc Comis, con una mostra di tavole originali realizzate da artisti internazionali e italiani, statue ufficiali, omaggi d’autore, tra i quali quelli inediti di Mana e dell'Otto, istallazioni e ancora contenuti transmediali dedicati a “l’uomo pipistrello” più amato. Al centro, in particolare, il rapporto tra Batman e l'Italia, analizzato attraverso il passare degli anni.

Ma non solo, spazio anche a fantascienza, fantasy e supereroi con ospiti internazionali a guidare la rassegna. Protagonista sarà il padiglione dedicato al cinema, il Movie Village, il Gran Galà del Doppiaggio, lo spazio dedicato a giochi di carte e videogame, e la classica gara di cosplay del Romics Cosplay Award.

Romics d'Oro, i premi alla carriera, vedranno l'incoronazione di protagonisti internazionali come: Reki Kawahara, Ryan Ottley, Alessandro Bilotta, George Hull e Willem Dafoe.

Un lista di appuntamenti interminabili, che vede anche il ritorno di Cristina D'Avena con un nuovo album, e fra le anteprime, le prime due puntate di Miracle Workers, nuova serie con Steve Buscemi nei panni di Dio e Daniel Radcliffe in quelli di un angelo.