Roma
Russell Crowe contro il demonio: sarà padre Amorth in "L'esorcista del Papa"
L'attrice australiano vestirà i panni del controverso esorcista nel film targato Julius Avery
Russell Crowe torna a Roma. Questa volta però nei panni del principale esorcista della Chiesa Cattolica, Padre Gabriele Pietro Amorth. Il gladiatore più famose di sempre sarà quindi protagonista di “The Pope’s esorcist”, film diretto da Julius Avery.
Padre Amorth, però, non è famoso solo per essere il principale esorcista della chiesa. Famose le sue esternazioni controverse in radio, sui social e nelle interviste. In più occasioni ha accusato diversi personaggi pubblici e politici di agire sotto l'influenza del demonio, come ha dichiarato che essere gay è sintomatico della presenza del demonio, così come il preservativo e la televisione, lo yoga e Harry Potter, Maometto e Halloween. Non ha escluso dai suoi commenti neppure l’attuale Santo Papa. Ha infatti affermato di temere che il neo eletto papa Francesco facesse la fine di Albino Luciani.
Chi era Padre Amorth, l'esorcista del Vaticano
La produzione di "The Pope's esorcist" prenderà il via in Irlanda a settembre 2022. Nato a Modena il 1 maggio 1925 in una famiglia profondamente legata al cattolicesimo e all'Azione Cattolica, a 18 anni Amorth è entrato a far parte dei partigiani cattolici della Brigata Italia di Ermanno Gorrieri, col soprannome "Alberto", diventando presto vice-comandante di piazza a Modena e comandante del terzo Battaglione della seconda Brigata Italia.
Laureatosi in giurisprudenza, Amorth è entrato a far parte della Società San Paolo e il 24 gennaio 1954 è stato ordinato presbitero a Roma. Ha pubblicato molti articoli sulla rivista cattolica Famiglia Cristiana e da appassionato di mariologia ha assunto la direzione del mensile Madre di Dio oltre ad essere stato un membro della Pontificia accademia mariana internazionale.
Ma la svolta arriva nel 1986, quando diventa esorcista nella diocesi di Roma, per mandato del cardinale vicario Ugo Poletti, che lo ha portato a collaborare con diversi medici e psichiatri italiani. In più interviste padre Amorth ha raccontato di aver effettuato circa 70 mila esorcismi fino al 2007, precisando che molti di essi hanno richiesto solo pochi minuti, altri invece diverse ore, con una media calcolata dai media di 9,5 interventi al giorno. Nei suoi libri, nelle trasmissioni radiotelevisive, ha affermato di essersi trovato di fronte a vere e proprie possessioni demoniache al massimo un centinaio di volte e di aver avuto invece a che fare in genere con "disturbi" demoniaci o malattie mentali.