Ryder Cup: a sorpresa il cantiere follia. Traffico in tilt, inferno al mattino

Ryder Cup Marco Simone: l'inferno è servito. Dopo mesi di attesa i super cantieri che dovrebbe garantire afflusso e deflusso dei golfisti di mezzo mondo entrano nel vivo “e non fanno prigionieri”.

Se ne sono accorti già da due giorni gli abitanti di Mentana, Monterotondo, Fonte Nuova, Colleverde, Colleverde II e Marco Simone praticamente intrappolati dal traffico impazzito sulla via Nomentana e si via di Sant'Alessandro le due arterie che al mattino “vomitano” su Roma migliaia di pendolari.

Chiusure improvvise, traffico impazzito al matitno

E se su via di Marco Simone si viaggia a passo d'uomo in un cantiere infangato, la super rotatoria doppia tra Nomentana e via di sant'Alessandro è diventata una trappola. Due cartelli e basta e in prossimità del cantiere, neanche l'ombra di un vigile urbano da Fonte Nuova, Guidonia e Roma che ha la competenza sulla Nomentana e 3 operai che all'alba hanno chiuso la strada fregandosene altamente di ciò che accadeva su una delle strade più trafficate di Roma. E dai Comuni confinanti e dalla società regionale Astral, nessuna indicazione preventiva ai pendolari e nessun tipo di assistenza per sbrogliare la matassa del traffico che ha portato gli automobilisti prigionieri dalle 7 alle 9 in un'interminabile fila.

Lavori per milioni affidati all'Astral

Gli ottimisti sostengono che sia il prezzo da pagare per avere la Ryder Cup sotto casa, per la quale Regione Lazio ha stanziato milioni per cantieri impossibili e fori da ogni logica di convivenza con le oltre centomila persone che dall'Area metropolitana si spostano verso Roma. Già, l'Area Metropolitana, una specie di Ente fantasma che si dovrebbe occupare dei problemi delle zone intorno a Roma e che invece è inesistente.

Quanto dureranno i lavoro follia di Astral? Impossibile saperlo, sul cartello del cantiere non c'è una data di fine. Probabilmente poche ore prima dell'inizio del super tornei di Golf arriverà qualcuno a tagliare il nastro.