“Salah farà dimenticare Regeni”. Egitto-Roma, partnership choc

di Francesco Ciccolella

Un tentativo di riconciliazione o una gaffe che si doveva evitare? Proprio mentre i genitori di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo, mercoledì erano a colloquio con il Presidente Mattarella per sentirsi ribadire che l'Italia farà di tutto per fare piena luce sulla tragica morte del ragazzo, il Ministero del Turismo egiziano ha annunciato una partnership con l'AS Roma per rilanciare la propria immagine turistica, soprattutto nei confronti dell'Italia. Il dicastero del Cairo ha individuato nella popolarità del calciatore della Roma Mohamed Salah il volto per una campagna pubblicitaria da realizzare nella prossima stagione.
Stando a quanto annunciato dal Ministero tramite una nota, a partire da settembre l'accordo con AS Roma entrerà in vigore per promuovere il turismo verso l'Egitto, con il pieno coinvolgimento dell'attaccante giallorosso attraverso una campagna dallo slogan “Egitto, destinazione turistica ufficiale della squadra AS Roma”.

La società del presidente Pallotta, però, ha confermato ma è rimasta spiazzata, visto che da Trigoria si parlava semplicemente di un accordo in via di definizione, con dettagli ancora tutti da sistemare, soprattutto non da ufficializzare in un giorno così delicato.

Il turismo italiano nel Paese nordafricano è drasticamente calato, come emerge anche da recenti studi effettuati dall' Authority egiziana per lo sviluppo turistico, che ha rilevato un crollo del 90% delle prenotazioni per la prossima estate dovute sostanzialmente a due fattori: proprio l'omicidio Regeni e l'enorme rischio Isis. Che l'accordo si concretizzerà o meno e sulla sua efficacia possono non esserci dubbi, ma che ora la Roma, suo malgrado, si troverà coinvolta in un'altra polemica, sembra essere certezza.