Roma
Salva donna dallo stupro, maniaco lo massacra di botte: la violenza a Termini
Prima ha provato a violentare una donna in piazza dei Cinquecento, poi si è accanito contro un marocchino che ha provato a difenderla: in manette un 45enne
Salva una donna pronta allo stupro, già senza pantaloni e con il manico pronto a violentarla, ma viene massacrato di botte dallo stupratore. Il responsabile è un 45enne tunisino, poi arrestato dalla Polizia di Stato per tentato omicidio e tentata violenza sessuale. Il tutto in piena notte davanti alla stazione Termini.
In piazza dei Cinquecento, la donna era in cerca di un giaciglio per trascorrere la notte, come altre persone che erano insieme e tutte senza fissa dimora, quando è stata aggredita la scorsa settimana da un uomo che ha provato a sfilarle i pantaloni e poi a violentarla. A difenderla, un cittadino marocchino divenuto tuttavia, a causa del suo intervento, il nuovo bersaglio del 45enne che ha iniziato a sferrargli calci facendolo cadere e colpendolo in testa, l’ultimo calcio il più violento, quando il marocchino ha provato a rialzarsi in piedi.
Le indagini, serrate, per risalire all’identità del responsabile della tentata violenza sessuale e della aggressione sono state avviate immediatamente dagli agenti del commissariato Viminale, diretto da Fabio Abis. Non avendo avuto dalla donna un riscontro utile attraverso la ricognizione di foto di persone potenziali responsabili dell'accaduto, gli agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti a Piazza dei Cinquecento.
Hanno così potuto ricostruire in maniera più precisa gli accadimenti, in particolare, individuate le caratteristiche fisiche e i capi d’abbigliamento indossati dal 45enne, il che ha permesso loro di rintracciarlo nei pressi della stazione Termini.
B.E., con diversi precedenti di polizia a suo carico, è stato così sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio e tentata violenza sessuale. Per le due vittime prognosi di 5 giorni di prognosi per la donna e di 30 per l’amico intervenuto in suo aiuto.