Roma

Salva Roma, Alemanno contro il decreto: “Campidoglio a rischio fallimento”

L'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno contro le modifiche apportate da Salvini al decreto Salva Roma

Salva Roma, dopo la Raggi anche l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno si scaglia contro Salvini e le modifiche da lui apportare al decreto durante l'ultimo consiglio dei ministri: “Così il Campidoglio rischia il fallimento”.

 

“Con la nuova formulazione del decreto salva-Roma – dichiara Alemanno - l’unico effetto è quello di aumentare il rischio che il Comune di Roma vada in default. Abolire la gestione commissariale e trasferire tutto il debito storico, quello precedente al 2008 e quindi dovuto alle amministrazioni precedenti alla nostra, in capo all’amministrazione comunale significa mettere ancora più sotto stress le finanze di Roma Capitale”.

“Altro che abolire l’addizionale IRPEF per i romani – continua l'ex sindaco -, qui si rischia che tutto il gettito fino ad ora raccolto non sia sufficiente a pagare le rate dei mutui. E ricordo che se la Capitale fallisce anche il nostro rating nazionale sarà durante colpito, con l’aumento degli interessi sul debito pubblico italiano. Quindi un danno per i romani ma anche per tutti gli italiani.”