Roma
Salvini diventa "gladiatore" al Colosseo. "Tuteliamo saltafila e venditori di gadget"
"Non è degno di un Comune allontanare chi lavora"
Applausi e selfie sotto il Colosseo. E' stato accolto così il leader della Lega, Matteo Salvini, dalla delegazione di urtisti in via di San Gregorio. "Dacce na mano Matteo - hanno gridato - ce la puoi fare solo tu". "Sono dieci mesi che non lavoriamo - ha detto un'altra signora - Io tutte le mattine vengo qui a piangere". "Marino ci ha distrutto, ci ha levato i posti di lavoro insieme alla Leonori e a Pucci", ha gridato un urtista. Ci stiamo rivolgendo a te: dacce na mano. Demolisci l'ordinanza di Marino, non sappiamo più cosa fare: 112 famiglie senza lavoro". "Tronca si è sempre dimostrata una persona che ci voleva dare una mano, poi qualcuno per il decoro mette sempre i bastoni e lui giustamente si deve fermare", ha aggiunto un altro urtista.
"Sulla situazione degli urtisti non c'è niente da inventare, solo riportare quello che c'era, magari riorganizzato e riformato tutelando i 112 posti di lavoro allontanando l'abusivismo. Io se fossi il sindaco di Roma, avendo il debito che ho, preferirei incassare un po' di tasse da chi lavora da anni seriamente invece di lasciare in mano all'abusivismo e alla delinquenza il biglietto da visita della città".
Cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando ai piedi del Colosseo, in via di San Regorio, una delegazione di urtisti. "Non penso sia degno del Comune di Roma allontanare chi lavora", ha aggiunto Salvini.
"Proporrò a tutti i candidati sindaco, di centrodestra e centrosinistra, la tutela degli urtisti, un patrimonio che dovrebbe essere di tutti. Spero sia una battaglia comune". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando ai piedi del Colosseo, in via di San Regorio, una delegazione di urtisti.
Sui sondaggi Salvini ha affermato: “”No no, guarda i manifesti, poveretto, guarda che roba. Il ballottaggio sarà Raggi-Meloni. Chiedete a Giachetti chi voterà al ballottaggio".
E sulla Meloni: “Sono fiducioso, io l'ho detto fin dal primo minuto. A Roma non mi interessa partecipare, mi interessa vincere per cambiare. Chi vuole vincere e si sente di centrodestra sa che l'unica candidata possibile a Roma è la Meloni".