Roma

Salvini si prende Roma, dai mercati al Campidoglio: “Chiunque meglio di Raggi”

La rincorsa al Campidoglio della Lega parte dai mercati di Roma, Salvini da piazza Epiro: “Mandiamo a casa la Raggi”

Matteo Salvini vuole Roma ed inizia, con largo anticipo, la campagna elettorale in vista delle elezioni del 2021 nei mercati rionali della città. Prima tappa piazza Epiro, dove continua la raccolta firme contro il sindaco M5S: “Mandiamo a casa la Raggi, chiunque è meglio di lei”.

 

Un anno dopo aver lanciato la sua offensiva a lungo termine per conquistare il Campidoglio, con la passeggiata a San Lorenzo a seguito della morte di Desirée Mariottini, Matteo Salvini avvia una campagna settimanale nei mercati rionali di Roma con l'obiettivo di "mandare a casa la Raggi". La prima tappa del leader della Lega è il mercato di piazza Epiro, uno dei migliori mercati cittadini, dove trova ad attenderlo questa mattina un centinaio di persone e il banchetto allestito per firmare la petizione che chiede alla sindaca M5S di dimettersi. “Almeno fino a Natale staremo in tutti i mercati di Roma a raccogliere le firme per mandare a casa la Raggi, anzi speriamo di poterne fare uno fisso anche in centro”, spiega Salvini. Che annuncia: “Tutte le settimane girerò un quartiere diverso di Roma per raccogliere le voci dei cittadini, i commercianti. Sono già migliaia e migliaia le firme raccolte”.

Il leader leghista, dopo la consueta sessione di selfie con i presenti, ha fatto un breve giro tra i banchi del mercato, tra esercenti che gli hanno offerto un caffè esortandolo a “levace de mezzo a Raggi” ed altri che invece hanno detto “qui non si è fermato che tanto lo sa che non votiamo per lui”.

“La Raggi invece di insultare me dovrebbe rendersi conto che non merita questa città e i cittadini non si meritano di essere governati da un sindaco del genere”, ha continuato Salvini. Infine a chi gli chiedeva se ci sono nomi di candidati a cui la Lega sta pensando per la guida della Capitale, il leader leghista apre a nomi extra-politici: “Il nome arriva alla fine, prima serve un progetto. Uno che faccia meglio di Marino o della Raggi non ci vuole molto. Abbiamo tanti consiglieri municipali che conoscono la città, la amano e la curano meglio di come sta facendo la Raggi. Ho tanti incontri nelle prossime settimane, chissà che il candidato non venga da fuori i partiti”.