Roma
San Basilio fortino dello spaccio: vedette e braciere per distruggere la droga
Doppia operazione di carabinieri e polizia contro lo spaccio a San Basilio: 6 pusher in manette
San Basilio fortino dello spaccio di droga di Roma, doppio blitz di Carabinieri e Polizia di Stato: arrestati 6 pusher e sequestrate dosi di cocaina. Il modus operandi: sentinelle e un braciere per distruggere la droga all'arrivo delle forze dell'ordine.
Al temine di una mirata attività di indagine, in una nota piazza di spaccio di via Corinaldo, a San Basilio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro hanno arrestato 4 pusher, tutti romani, di età compresa tra i 35 e 53 anni, tutte vecchie conoscenze dei militari per i precedenti penali, anche specifici, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari appostati in punti nevralgici a ridosso della nota piazza di spaccio in via Corinlado, hanno potuto ricostruire, seguendo i movimenti dei 4 pusher, i ruoli di ognuno di loro e il modus operandi. Nel corso dell’attività di osservazione sono stati notati i primi 3 passare a setaccio l’area di spaccio, praticamente bonificarla, per verificare la presenza di persone “sospette”, vale a dire forze dell’ordine. Successivamente il quarto pusher, quello che materialmente cedeva le dosi, dopo essersi appostato nei pressi di un braciere, ha acceso il fuoco all’interno di un grosso fusto con della carbonella e una bottiglia di liquido infiammabile, poi ha atteso il via libera delle sentinelle/vedette per iniziare l’attività di spaccio. Una bottiglia con il liquido infiammabile, appoggiata a fianco del bidone, serviva per alimentare le fiamme e bruciare più velocemente la droga, nell’eventualità fossero arrivate le “guardie”. Quindi una volta ricevuto l’ok in codice “a posto”, da parte delle sentinelle, sono stati fatti avvicinare i primi acquirenti per l’inizio delle attività di spaccio. La droga era stata preventivamente nascosta in un buco ricavato nel terreno del giardino condominiale e poi coperto da una pianta. Pochi minuti dopo le vedette, allertate dal passaggio di un’auto sospetta, hanno avvisato il quarto complice che ha immediatamente gettato nel braciere le dosi che custodiva nelle tasche e con la bottiglia ha alimentato le fiamme. Ad allarme rientrato, l’attività di spaccio è ripartita a pieno regime.
A questo punto i militari sono potuti entrare in azione e in maniera coordinata sono riusciti a bloccarli tutti e quattro. Al pusher che materialmente cedeva la droga i militari hanno sequestrato circa 70 grammi di cocaina e 420 euro in contanti, provento della pregressa attività di spaccio. Dopo il blitz i 4 sono stati accompagnati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo. Durante l’udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria visti i precedenti e i pregressi reati dei 4 ha contestualmente emesso nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere dove si trovano tuttora.
Continua inoltre senza sosta l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare lo spaccio di stupefacenti nella zona di San Basilio. Gli agenti del commissariato di zona, diretto da Agnese Cedrone, in due distinte operazioni, hanno tratto in arresto altrettanti pusher e sequestrato decine di dosi di cocaina.
Il primo arresto è avvenuto in via Giovanni Armenise, dove gli investigatori avevano notato una loro vecchia conoscenza recarsi sul posto, più volte al giorno. Ipotizzando un suo coinvolgimento in attività illecite, hanno iniziato i servizi di appostamento e nel primo pomeriggio di ieri, gli agenti hanno notato il giovane giungere a bordo di un’autovettura, fermarsi per qualche istante e prelevare un pacchetto di sigarette nascosto tra i cespugli. I poliziotti, rimasti fino ad allora a distanza, sono quindi intervenuti, ed alla loro vista il giovane ha tentato di disfarsi di quanto appena raccolto. Il pacchetto, immediatamente recuperato, conteneva numerose dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 20 grammi. A.C., 25enne romano, è stato pertanto condotto negli uffici del commissariato ed arrestato. Per lui, in attesa del processo, il giudice ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Nella mattinata di mercoledì, invece, nel corso di un’altra operazione, gli investigatori del commissariato hanno tratto in arresto F.P., 40enne romano, che dovrà rispondere di detenzione al fine di spaccio. Nel corso dei numerosi pattugliamenti effettuati, gli agenti lo hanno notato mentre confabulava con alcuni giovani, presumibilmente per concordare una compravendita di cocaina. I poliziotti, allora, sono tempestivamente intervenuti bloccando il pusher, mentre i suoi “clienti” sono riusciti a dileguarsi. Sono state rinvenute, in suo possesso, numerose dosi di cocaina, per un peso di circa 5 grammi, pronte per essere vendute, oltre ad una somma di danaro, probabile provento dell’attività illecita. Anche per lui, pertanto, è scattato l’arresto.