Roma
San Giovanni, nasce la stazione-museo: viaggio alla scoperta della Roma antica
Le testimonianze della millenaria civiltà da oggi a portata di metro
Nasce la fermata San Giovanni della linea C, in mostra antichità e reperti appartenenti alla Roma antica.
Scendendo le scalinate si entra in un atrio che accoglie i passeggeri in quelle che sono le viscere e il cuore pulsante di Roma. La stazione si presenta come un mix: la struttura integra i reperti archeologici ritrovati nel corso degli scavi, valorizzati e trasformati in un vero museo sotterraneo. Durante il lungo percorso che si snoda tra tornelli e scale mobili lo splendore della città antica, che accompagna passo dopo passo nella discesa ai treni. Le luci guidano i passeggeri in un viaggio fatto di antichità inestimabili, come statue, monete romane ed anfore.Tra i corridoi si alternano formidabili statue di età tardo-imperiali, dal panneggio elegante e raffinato che tanto da vicino ricorda le opere di Fidia. Statue che testimoniano la vicinanza alla cultura ellenica, come evidente nell'uso studiato dalle proporzioni e dalle forme perfettamente simmetriche. Un uso essenziale e funzionale dell'arte romana si ritrova invece nelle anfore e nei vasi che si sviluppano in larghezza con forme goffe e sicuramente poco aggraziate.
Re ed imperatori si avvicendano nelle effigi delle monete antiche, i sesterzi romani in bronzo che sono giunti dopo un viaggio di millenni. Una nota di colore è rappresentata invece da piccoli contenitori di terracotta tondeggianti, che al tempo “ospitavano” i semi della pesca. I semi del conosciutissimo frutto che furono importanti per l'appunto dalla Persia, che regala loro il nome (Prunus persica). Frammenti di storia che rendono unica nel suo genere la struttura, definibile come una vera e propria stazione archeologica. Uno spettacolo reso possibile anche dalla disposizione architettonica dei reperti, racchiusi in grosse teche trasparenti che proteggono ma al tempo stesso valorizzano. Accanto ad esse una piccola didascalia che illustra data e caratteristiche dell'oggetto. Le stesse pareti sono pensate e decorate come un'ideale linea temporale, che illustra la storia di Roma attraverso le date e gli eventi più significativi. Immagini suggestive ed eventi celebri si affollano tra i muri della metro, come a voler imitare l'antica arte dell'affresco tanto cara ai romani.
Rischio di annoiarsi quindi pari a zero nella discesa nel sottosuolo capitolo, che nella zona dei vagoni si caratterizza invece per la modernità di materiali e strutture. Le pareti argento scintillano e quasi abbagliano; scale e panchine si dimostrano all'insegna della semplicità e del comfort.