Roma
San Pietro, clochard romena partorisce in strada con l'aiuto della polizia
Una trentasettenne romena senza fissa dimora ha partorito su un marciapiede in piazza Pio XII, davanti al colonnato di San Pietro, grazie all'aiuto do una poliziotta dell'ispettorato degli agenti del commissariato Borgo. Il lieto e particolare evento è avvento intorno alle due e trenta del mattino.
Intorno alla donna, per garantirle un minimo di riparo e di privacy nel delicato momento che stava vivendo, si sono schierati in circolo altri uomini della polizia, che con delle coperte hanno creato una sorta di cordone. All'arrivo del 118 la signora aveva dato già alla luce una bambina. Entrambe stanno bene e sono attualmente assistite presso il reparto maternità dell'ospedale Santo Spirito.
E' stata un'agente della polizia di stato, distaccata a Roma dalla Calabria per il Giubileo, la prima a prendere in braccio la piccola Irene, la bimba partorita questa notte su un marciapiede a pochi passi del colonnato di San Pietro da una trentasettenne romena. "Per ripararsi dal freddo la signora aveva solamente qualche vecchia coperta e da cartoni e ci siamo preoccupati subito della salute della piccola - ha detto la poliziotta, madre di due figli - Quando sono arrivata ho visto la testa della bambina e poco dopo mi sono resa conto che era nata. Poi abbiamo solo cercato di tenerla al caldo, in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Era cianotica per via della temperatura ma quando le ho toccato il viso e ha cominciato a piangere mi sono tranquillizzata". E se le prime braccia che hanno accolto Irene sono quelle di una donna in divisa, la prima copertina della neonata è stata un pile in dotazione agli agenti. "E' stata una cosa improvvisa -ha detto il poliziotto che si è sfilato la felpa per darla alla neonata- Stava diventando cianotica e quando l'ho avvolta per riscaldarla ha finalmente ripreso calore".
La piccola si chiama Irene, sta bene e pesa 2 chili e 900 grammi e potrà essere ospitata con la madre per un anno presso una casa di accoglienza gestita dalle suore di Madre Teresa. A portare l'offerta di Papa Francesco alla clochard, ha reso noto padre Lombardi, è stato l'elemosiniere del Papa, monsignor Konrad Krajewski, che si è recato all'ospedale Santo Spirito a trovare la donna. Già in passato un rifugio le era stato offerto ma la clochard aveva sempre rifiutato.