Roma

Sanità, il mondo dell'Endocrinologia piange Francesco Orio, uomo della ricerca

di Sergio Moschetti

Numerose e molteplici sono state nel tempo le occasioni nelle quali Affaritaliani.it ha fornito notizie sul professor Francesco Orio, uno tra i più prestigiosi endocrinologi a livello mondiale.

Protagonista di importanti eventi e che hanno testimoniato una esistenza ricca di riconoscimenti professionali ed umani, Iorio è stato aprezzato per il suo impegno costante ed appassionato nella ricerca medico-scientifica e nell’insegnamento, quale apprezzato docente all’Università Parthenope di Napoli, la sua carica umana e professionale spesa a favore dei tanti pazienti che da tutta Italia che a lui si affidavano.

Un’eccellenza medica e accademica a livello internazionale nel campo dell’Endocrinologia che ha onorato l’Itala risultando tra i primi 10 “World leaders” nella ricerca e nel trattamento della Sindrome dell’ovaio policistico, unico ricercatore italiano ad aver ricevuto nella sede di Parigi dell’Unesco la medaglia d’oro dalla “Ligue Universelle du Bien Public” per gli alti meriti scientifici e sociali, meriti che sono stati riconfermati solo sei mesi fa, sulla base della letteratura scientifica degli ultimi 5 anni, dall’Organizzazione internazionale Expertscape, che ha come obiettivo quello di segnalare ai consumatori le eccellenze mondiali in medicina per ogni tipo di problema medico.

Oggi, purtroppo, la notizia che appare su Affaritaliani.it è quella della sua prematura dipartita che priva la comunità scientifica di uno dei suoi più prestigiosi componenti, e lascia attoniti e increduli la Sua famiglia che amava in modo appassionato, i Suoi pazienti che assisteva con totale dedizione, coloro che lo conobbero e lo apprezzarono, i Suoi concittadini di Salerno il cui Sindaco, Francesco Napoli, è stato tra i primi ad esprimere tutto il cordoglio suo personale, della Civica Amministrazione e di tutta la cittadinanza.

Ricordare il Prof. Francesco Orio oggi è anche l’occasione per ripercorrere la battaglia di un uomo che ha sempre creduto nella “eccellenza” della scienza medica italiana e della ricerca scientifica, consapevole del fatto che, nonostante le difficoltà quotidiane e l’indifferenza di molti poteri politico-amministrativi, progredisce in Italia, ed anche ed in particolare in quella meridionale, con riconoscimenti a livello mondiale coinvolgendo la parte più viva delle ultime generazioni di studiosi che non si arrendono e non vanno ad alimentare l’ormai diffusa fuga di cervelli, fuga contro la quale Lui si è sempre battuto.

Francesco Orio nasce a Salerno nel 1971, da quel Franco Orio, che fu per oltre 20 anni primario del reparto Endocrinologia dell’ospedale cittadino, antesignano dell’endocrinologia campana, docente universitario presso la Scuola di Specializzazione in Endocrinologia a Napoli, ricercatore appassionato di luminosa intelligenza con numerose pubblicazioni scientifiche di livello internazionale, indimenticabile, per la sua umanità, quale medico sempre disponibile e generoso nella cura dei propri pazienti, testimone appassionato dei valori cristiani in cui profondamente credeva e di cui fu interprete costante nella vita professionale, sociale e familiare; Francesco, con i fratelli Marcello e Concetta, hanno raccolto il testimone del padre onorando sempre la sua memoria con passione e dedizione, seguendone le sue orme, esaltando i suoi valori professionali ed umani e raggiungendo risultati di eccellenza nel campo medico.

In particolare Francesco Orio è stato sempre consapevole interprete di tali valori nell’ambito di una professione che l’ha portato a ricoprire incarichi di altissimo livello nel trattamento della PCOS e delle sue complicanze metaboliche e cardiovascolari, sempre impegnato nella risoluzione dei problemi di salute dei pazienti spinto soprattutto dal suo amore per lo studio, con numerose pubblicazioni scientifiche sulle più importanti riviste mediche mondiali, tra cui Nature Reviews Endocrinology, e frequenti partecipazioni a numerose trasmissioni divulgative e scientifiche di grande spessore quali Elisir su Rai Tre condotta da Michele Mirabella; ma va anche ricordato come organizzatore di importanti convegni scientifici, che hanno dato lustro alla città di Salerno, e tra questi i “Memorial Franco Orio”, giunti alla loro ottava edizione, che, realizzati insieme al fratello Marcello e la sorella Concetta, erano occasione non solo di divulgazione di attualità scientifiche, ma realizzavano anche Corsi di aggiornamento post specialistici in Endocrinologia, concorsi per l’assegnazione di Borse di studio per giovani medici o studenti che si fossero particolarmente distinti nelle loro attività o sussidi per pazienti indigenti.

Ora Francesco non è più. Resta il cordoglio per la Sua prematura scomparsa che lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di frequentarlo: sentimenti che ha avuto modo di rappresentare anche il Primo cittadino di Salerno nel suo comunicato con il quale partecipa al dolore dei familiari ed amici e della comunità medica ed accademica: “Francesco Orio era un professionista di fama internazionale ed un uomo generoso che più volte - in virtuosa sinergia con il Comune di Salerno - ha promosso ed organizzato campagne salutistiche rivolte alla popolazione. Sapremo con gratitudine coltivarne la memoria”.