Sanità, infermieri in sciopero: rischio disagi in ospedali, ambulatori e Asl
Il sindacato Nurisng Up scende in piazza il 12 e il 13 aprile con uno sciopero di 48 ore
Rischio disagi in ospedali, ambulatori e Asl dal nord al sud Italia. Gli infermieri della sigla Nursing Up scendono in piazza per uno sciopero di 48 ore, che coinvolgerà il 12 e il 13 aprile.
La maxi mobilitazione della categoria arriva al termina della mancata firma del Ccnl comparto Sanità, ma, assicurano gli organizzatori, dovrebbero essere garantiti i servizi minimi essenziali. La protesta sarà accompagnata da diverse manifestazioni, con presidi di infermieri da Genova a Torino passando per Milano. A Trento il contestato rinnovo contrattuale del comparto sarà invece al centro della discussione presso l'Auditorium dell'ospedale S. Chiara, dalle 14.30 alle 17, per trasferirsi poi il giorno seguente nell'Aula Magna dell'ospedale S. Maria del Carmine.
Proseguono inoltre le assemblee degli attivisti per discutere delle criticità del nuovo contratto firmato da Cgil, Cisl e Uil, e delle elezioni delle Rsu che si svolgeranno il 17, 18 e 19 aprile prossimi. Secondo una nota degli organizzatori, tra le rivendicazioni degli infermieri ci sono: dignità professionale, un contratto che rispetti l’evoluzione della professione, regole che supportino la declinazione operativa delle potenzialità professionali, pari opportunità tra i professionisti della salute e un riconoscimento economico congruo alle responsabilità.
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