Roma

Sanità Lazio, il Pd contro Rocca: “Balle in tv smentite da fondazione Gimbe”

di Eleonora Mattia

La consigliera regionale del Pd, Eleonora Mattia, commenta la serata a Porta a Porta del presidente Rocca. L'intervento

Sanità nel Lazio, il Presidente della Regione viene smentito dai dati della Fondazione Gimbe sulla Nota di Aggiornamento al Def con la sua stessa espressione: la sanità rimane ‘la Cenerentola’ dell’agenda politica, con un rapporto spesa sanitaria/Pil che diminuirà.

E questo accade dopo che Rocca negli studi di Porta a Porta, ha dichiarato che secondo lui “la sanità, anche in una coperta corta non sarebbe stata la Cenerentola nella finanziaria del Governo nazionale”.

Quello che emerge dal report di Gimbe è un quadro preoccupante rispetto al quale non possiamo ignorare l’invito del Presidente Mattarella a difendere la sanità pubblica.Un trend già noto da mesi, tant’è che lo scorso agosto, come Pd nel Lazio abbiamo presentato in Consiglio regionale una proposta di legge per aumentare le risorse per il Ssn al 7,5% del Pil, con un incremento di circa 20 miliardi complessivi in più in 5 anni (2023-2027), nel rispetto degli standard indicati dall’Ocse per garantire il fabbisogno di risorse umane e i livelli assistenziali.

Caarenza di medici, il record del Lazio

Un contesto che suscita ulteriore allarme proprio nel Lazio per la grave carenza di Medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che, sempre secondo i dati Gimbe, nel 2025 potrebbe essere la prima regione in Italia con il minor numero di medici di famiglia, come già denunciato in una mia mozione dello scorso maggio, e come evidenziato di recente dall’Ordine dei Medici di Roma, secondo cui ad oggi mancano 500 medici nella Capitale e 1.200 in tutta la regione, la metà di medici attualmente in servizio ha più di 60 anni e nei prossimi due anni il territorio regionale perderà un ulteriore 35% di professionisti a causa dei pensionamenti non compensati dai nuovi ingressi.

* Consigliere Pd Regione Lazio