Roma
Sant'Egidio spara a zero sul Comune: "Sull'asilo, da Pratelli 2 anni di bugie"
La Comunità di Sant'Egidio: "Avevamo chiesto all’assessorato che il Comune attivasse bandi per nuove convenzioni riguardanti progetti sull’infanzia"
La chiusura dell'asilo di Sant'Egidio sta scatenando un vero e proprio terremoto politico. In cui al centro del mirino c'è, come spesso accade, il Campidoglio. Una bordata arrivata proprio dall'istituzione benefica tra le più attive a Roma: "Dal Comune due anni di promesse mai mantenute".
Con queste parole l'attacco all'assessore alla Scuola Claudia Pratelli e al sindaco Gualtieri.
Il caso
''Attivo da anni nel cuore di Trastevere, l’asilo I colori della pace della Comunità di Sant’Egidio sarà costretto, dal prossimo settembre, a chiudere la sua attività, per mancanza di una convenzione con l’amministrazione comunale. Modello di integrazione per l’accoglienza di figli di cittadini italiani e stranieri, alcuni venuti con i corridoi umanitari, ha rappresentato, sin dalla sua apertura, un simbolo dell’integrazione possibile in una città, come Roma, in cui imparare a convivere sin da piccoli rappresenta un valore aggiunto''. Lo sottolinea la Comunità di Sant'Egidio.
Cosa è successo
“Da oltre due anni avevamo chiesto all’assessorato che il Comune attivasse bandi per nuove convenzioni riguardanti progetti sull’infanzia, ma non siamo stati ascoltati. Prendiamo quindi atto di questa disponibilità, ma purtroppo è troppo tardi per impedire la chiusura dell’asilo il prossimo anno”. Così la Comunità di Sant’Egidio replica alle dichiarazioni dell’assessora alla Scuola del Campidoglio, Claudia Pratelli sulla chiusura dell’asilo a Trastevere I colori della pace.
Anche l'Ugl all'attacco
"La chiusura dell'asilo di Sant'Egidio è una notizia che ci lascia senza parole. Soprattutto leggendo le motivazioni per cui la Comunità, tra le più attive sul sociale e legate al territorio di Roma a doppio filo, è arrivata alla decisione di dire basta a una realtà fatta di integrazione e crescita umana. Il Comune, infatti, ha fatto con Sant'Egidio quello che fa da inizio mandato con tutti i romani: solo promesse. Arrivare a far morire un asilo nel cuore di Trastevere dove i bambini iniziano ad apprendere e a vivere nel nome della solidarietà è una responsabilità da cui, Gualtieri e l'assessore alla Scuola Pratelli, non possono sottrarsi". Lo dichiara in una nota il segretario di Roma e Provincia dell'Ugl, Ermenegildo Rossi.