Roma
Scatta la rivolta: i rifiuti di Roma al Tmb di Guidonia. Inizia il collaudo
Il sindaco di Guidonia ha ricevuto la notizia dell'inizio del collaudo dell'impianto. “Chiederò un incontro alla Regione e ad Arpa Lazio”
A Guidonia scatta la rivolta: i primi rifiuti di Roma sono stati portati al Tmb dell'Inviolata per cominciare il collaudo. Ad annunciare la notizia al sindaco Mauro Lombardo, sono stati gli amministratori straordinari di nomina prefettizia di Ambiente Guidonia Srl. Il collaudo dell'impianto, dopo essere stato rimandato, ha quindi avuto inizio e un camion dell'Ama ha portato il primo carico di rifiuti nel Tmb.
Secondo la comunicazione di Ambiente Guidonia Srl, questa prima fase comincerà con l'arrivo dei primi rifiuti dalla Capitale e la prima messa a punto dei macchinari. Le attività di messa a punto saranno supervisionate dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, nella persona del professor Francesco Lombardi.
L'inizio del collaudo arriva a pochi giorni dalla scadenza dell'ordinanza con cui Gualtieri a luglio 2022 ha decretato la messa in funzione del Tmb.
Il sindaco Lombardi: “Controlleremo l'attività dell'impianto”
Il sindaco di Guidonia aveva invitato i cittadini ad aspettare a gioire, quando il collaudo era stato rinviato il 9 gennaio scorso. E infatti, puntualmente il collaudo è cominciato, sebbene con qualche giorno di ritardo.
“Non smetterò di ribadire la contrarietà della città a questa apertura - ha dichiarato Lombardi - i motivi del dissenso sono tanti, non ultima la presenza della discarica ancora non bonificata a pochi metri dall’impianto e con interferenze che non ci lasciano tranquilli. Le nostre ragioni però, evidentemente, al momento non fermano l’efficacia dell’Ordinanza straordinaria firmata dal Sindaco di Roma Gualtieri che tra pochi giorni sarebbe, peraltro, scaduta. I ricorsi al Tar presentati da questa Amministrazione e dalla precedente sono ancora pendenti ma, in attesa della sentenza dei giudici sul merito delle questioni sollevate, intendiamo controllare direttamente le attività che si svolgono in questo impianto anche nella fase di collaudo che presumibilmente durerà mesi”.
“Chiederò a Regione e Arpa spiegazioni sull'uso dei pozzi”
“Nelle prossime ore - ha aggiunto Lombardo - nelle prossime ore un incontro con la Regione Lazio e con l’Arpa Lazio per chiedere spiegazioni sull’utilizzo dei pozzi deputati alla salvaguardia ambientale in vista della bonifica della discarica che risulta siano stati trasformati per esigenze industriali del nuovo impianto” .