Sciopero Atac, il Prefetto rinvia la protesta. Se ne riparla a gennaio
Servizio regolare martedì 5 dicembre: lo ha deciso il Prefetto
Rinviato lo sciopero di Atac pervisto per il 5 dicembre: il Prefetto ha emesso un'ordinanza di rinvio, invitando le sigle a posticipare la protesta a gennaio.
Lo stop dei mezzi pubblici di martedì sarebbe dovuto essere di 24 ore, come lo sciopero di fine settembre “decapitato” sempre dalla prefettura a fine settembre. Ma se in quell'occasione a tranvieri e macchinisti era stato concesso di incrociare le braccia almeno per 4 ore, stavolta se ne riparla dopo Natale.
"Il provvedimento si è reso necessario in considerazione di una pluralità di circostanze quali il prevedibile incremento dei flussi turistici con l’approssimarsi delle Festività Natalizie ed in particolare della Festività dell’8 dicembre, lo svolgimento dell’incontro di calcio tra l’A.S. Roma e il Qarabag valevole per la Champions League, oltre a problematiche di ordine e sicurezza pubblica dovute al possibile sovraffollamento delle banchine della metropolitana e all’ulteriore congestionamento della viabilità in zone centrali della Capitale a seguito dell’apertura dei varchi del centro cittadino al transito di tutti i veicoli”, si legge nella nota diffusa dalla Prefettura.
A quanto pare i tranvieri dovranno pagare sulla propria pelle anche le inefficienze dell'azienda, visto che la Prefettura ha precisato che lo sciopero del 5 dicembre avrebbe acuito le criticità dovute alla diminuzione delle corse della metropolitana.
Nel corso dell’incontro di mediazione, le organizzazioni sindacali, pur mostrando di condividendo le preoccupazioni per le criticità illustrate, hanno ritenuto di non poter revocare lo sciopero proclamato. L’ordinanza assicurerà però il regolare svolgimento dei servizi di trasporto pubblico della Capitale.