Sciopero finito, Usb: "Adesione altissima contro le politiche della Raggi"
La protesta dei lavoratori Atac e Roma Tpl ha raccolto centinaia di adesioni
È terminato alle 12.30 lo sciopero dei lavoratori di Atac e Roma Tpl, che per 4 ore hanno bloccato la città con corse saltate e metro A e B bloccata per l'intera mattinata. Il sindacato di base sottolinea l'alta partecipazione alla protesta da parte dei dipendenti che hanno scioperato contro il concordato Atac e che “non si sentono più garantiti dalle scelte della giunta Raggi".
Un successo ottenuto "nonostante vari tentativi di boicottaggio", scivono i sindacati su una nota diffusa alla stampa. Lo sciopero, che sarebbe dovuto durare 24 ore, è stato infatti decapitato da una scelta della Prefettura a inizio settimana.
"Si sta mettendo a rischio fallimento un'azienda di 12 mila dipendenti - afferma Usb - che sicuramente dovranno pagare sulla propria pelle le scelte perpetrate dalla politica in questi anni con decurtazioni salariali e aumento dei carichi di lavoro. La giunta Raggi sul trasporto pubblico locale di Roma è stata ed è totalmente inadeguata. Oggi i lavoratori stanno scioperando non per un aumento salariale, non per lavorare meno, ma per un servizio pubblico efficiente e di qualità da offrire a cittadini e lavoratori".
In parallelo alla protesta dei dipendenti Atac, c'è stata quella dei 50 lavoratori Corpa, la ditta di appalto per la manutenzione dei mezzi di trasporto. Una trentina di persone si è arrampicata sui ponteggi del palazzo antistante all'ex Provincia di Roma in piazza Madonna di Loreto per chiedere lo stipendio di luglio e agosto e la quattordicesima mensilità.