Scontri a San Giovanni, 60 anni di carcere: 15 condanne e 2 assolti
Per l'assalitore della jeep dei carabinieri condanna 9 anni
Con un presidio permanente davanti il Tribunale e cori al momento della sentenza, si è è concluso con 15 condanne e due assoluzioni il processo a carico dei diciassette imputati finiti a processo per gli scontri di Piazza San Giovanni, avvenuti il 15 ottobre del 2011. La sentenza è stata emessa dai giudici della nona sezione del tribunale di piazzale Clodio, che ha distribuito complessivamente circa 60 anni di reclusione.
I reati contestati, a seconda delle posizioni, sono quelli di resistenza a pubblico ufficiale, devastazione, lesioni aggravate, incendio doloso, turbativa dell'ordine pubblico, danneggiamento, tentato omicidio e interruzione di pubblici servizi. Le pene sono comprese tra i 3 mesi e i 9 anni. La condanna più alta è toccata a Giacomo Spinelli, che avrebbe partecipato all'assalto di una camionetta dei carabinieri. Due degli imputati sono stati invece assolti. Terminata la lettura delle sentenza, alcune persone presenti in aula, hanno intonato un coro e gridato "Vergogna".
Il pm Francesco Minisci, aveva chiesto per gli imputati complessivamente 115 anni di reclusione. Alcuni degli imputati, infine, sono stati condannati a risarcire uno dei carabinieri in servizio con una provvisionale totale di 60 mila euro.