Roma
Scontro tra aerei militari a Guidonia, chi erano i due piloti rimasti uccisi
L'Aeronautica Militare aprirà un'inchiesta sulla sicurezza di volo, affiancata a quella aperta dalla Procura di Tivoli
L'Aeronautica Militare ha reso noti i nomi dei due piloti che la mattina di martedì 7 marzo hanno perso la vita in un grave incidente aereo avvenuto nei cieli di Guidonia. Si chiamavano Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello.
Giuseppe Cipriano (a sinistra nella foto) era un Tenente Colonnello: classe 1975 e originario di Taranto, era entrato in Aeronautica nel 1996. Dopo l'addestramento presso il 117esimo corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento, era diventato istruttore di volo presso il 60esimo Stormo di Guidonia. Insegnava agli allievi a guidare veivoli come l'U208A, l'Aliante G103 e l'MB339-CD. Aveva all'attivo 6000 ore di volo. Aveva 48 anni.
L'altro pilota, Marco Meneghello (a destra nella foto) era invece Maggiore ed era nato a Legnago nel 1977. Era entrato nella Forza Armata nel 1999, nel 119° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. A Guidonia era istruttore, come Cipriano, e insegnava agli allievei a guidare l'U208A e l'Aliante G103. Aveva all'attivo 2600 ore di volo. Aveva 46 anni.
La dinamica dell'incidente
Sul posto dell'incidente sono intervenute le Forze dell'Ordine, i Pompieri e i sanitari del 118. La Procura di Tivoli ha mandato il pm di turno a fare i primici accertamenti. E' stata aperta un'indagine per disastro aereo colposo. L'indagine è contro ignoti, per il momento. Contemporaneamente la Procura Militare di Roma ha aperto un'altra indagine, per adesso senza ipotesi di reato e senza indagati.
Secondo le prime ricostruzioni i due aerei, due ultraleggeri Sai Marchetti 208, si sono alzati in volo dall'aeroporto militare di Guidonia per una missione pre-pianificata d'addestramento, in compagnia di altri due aerei. Poco prima di mezzogiorno il disastro: i due aerei si sono scontrati in volo e sono precipitati al suolo. Uno dei due è caduto in un campo. La tragedia poteva diventare ancor peggiore, visto che l'altro aereo, quello guidato da Giuseppe Cipriani, invece si è schiantato in mezzo alle case di Guidonia, in via delle Margherite. Fortunatamente l'aereo cadendo ha solo sfiorato le case, andando a schiantarsi su un'auto parcheggiata. Non ci sono stati altri feriti. Questo, secondo i primi accertamenti, grazie al fatto che il pilota è riuscito a deviare la traiettoria del velivolo un attimo prima dello schianto. C