Roma

Scuola al freddo da due mesi, la rivolta dei bimbi: “Raggi non siamo pinguini”

Scuola Europa da 60 giorni senza riscaldamento: flash mob di studenti, docenti e presidente dell'VIII Municipio Ciaccheri sotto l'assessorato ai Lavori Pubblici

La scuola elementare Europa di Roma 70 senza riscaldamento da due mesi, rivolta dei piccoli studenti insieme ai docenti ed al presidente dell'VIII Municipio Amedeo Ciaccheri sotto la sede dell'assessorato ai Lavori Pubblici. Il coro dei bimbi: “Raggi siamo bambini, non siamo pinguini”.

 

“Dopo 60 giorni siamo venuti direttamente sotto l'assessorato ai Lavori Pubblici di Roma Capitale con le famiglie e i docenti della scuola Europa di Roma 70 per dire forte alla Sindaca Virginia Raggi e all'Assessora Linda Meleo che le bambine e i bambini della nostra città non sono dei pinguini e che al freddo a scuola non ci si può stare – scrive in un post su Facebook il minisindaco Ciaccheri –. La storia della scuola Europa parte più di due mesi fa quando nove classi della scuola elementare sono state costrette a svolgere le lezioni nei corridoi di un altro istituto scolastico che ha messo a disposizione quegli spazi per non far stare al freddo decine di studenti”.

“A poco sono valse – continua Ciacccheri – le sollecitazioni del Municipio e la disponibilità a trovare una soluzione rapida e condivisa, alla fine sembra prospettarsi un intervento tampone sull'impianto termico, con l'assessorato capitolino che si è impegnato a installare entro febbraio condizionatori per il riscaldamento della scuola. Dal Campidoglio è mancata comunicazione e attenzione fino ad oggi per una vicenda urgente e necessaria, ma se la soluzione non arriva per le vie ordinarie, abbiamo deciso assieme alla Scuola di portare la nostra voce fin sotto gli uffici competenti perché non potevamo accontentarci del silenzio o di altri ritardi”.

“Adesso attendiamo risultati concreti, perché i nostri giovani pinguini aspettano di tornare studenti in scuole calde e accoglienti. Ringrazio i genitori, i docenti, i nostri attenti consiglieri Municipali e anche una rappresentanza dell'opposizione in Consiglio Comunale per aver supportato il nostro impegno congiunto della Scuola e dell'assessora Francesca Vetrugno nel condurre fino a questo primo risultato questa battaglia. Ma soprattutto – conclude – ringrazio i nostri giovani studenti e studentesse con la promessa di mettere sempre il massimo impegno per farli sentire a pieno titolo cittadine e cittadini di questa difficile città”.