Scuola, caro libri: per gli studenti di Roma arrivano i buoni digitali
Siglato accordo triennale tra Comune, Confcommercio e Confesercenti: libri gratis per i bambini meno abbienti delle scuole primarie e secondarie
Libri gratuiti garantiti agli alunni delle scuole primarie (statali e paritarie) grazie a cedole librarie digitali: è questo l’obiettivo dell’accordo con validità triennale siglato dal Comune di Roma, dalla Confcommercio (ALI e Assocart) e da Confesercenti (Sil).
Le cedole, legate a Codici Pin, saranno distribuite dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ai vari istituti, in misura equivalente al fabbisogno segnalato, e poi alle famiglie degli alunni iscritti. L’utente presenterà la cedola all’esercente, che ne curerà la lavorazione fornendo i testi già disponibili e prenotando quelli mancanti per la successiva consegna. Le famiglie degli alunni residenti in altri comuni, anche se frequentanti istituti di Roma Capitale, dovranno richiedere le cedole librarie direttamente al proprio Comune di residenza.
Il libraio provvederà alla fornitura o all’ordine dei testi richiesti contestualmente all’effettiva consegna del PIN elettronico essendo vietati anticipi e/o restituzioni economiche. Tale violazione sarà ritenuta pratica commercialmente scorretta e sanzionabile con la relativa sospensione dall’elenco delle librerie convenzionate con il Comune e l’eventuale segnalazione alle Autorità competenti.
Il codice PIN (cedola libraria digitale) potrà essere utilizzato, entro e non oltre il termine del 20 dicembre 2018, 20 dicembre 2019, 21 dicembre 2020.
Ogni esercente potrà adottare le misure organizzative giudicate più opportune per garantire l’ottimizzazione e lo snellimento delle operazioni. Ogni messaggio informativo relativo alla procedura di acquisizione e gestione dei buoni libro e delle cedole dovrà essere, oltre che redatto in linguaggio semplice e chiaro, visionato e approvato da Roma Capitale prima dell’esibizione alla clientela.
Il Comune di Roma provvederà, inoltre, all’erogazione dei sussidi per la gratuità, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli alunni appartenenti a famiglie meno abbienti frequentanti le scuole dell’obbligo e secondarie superiori, in possesso dei requisiti, mediante rilascio di specifici codici pin univoci (Buono-Libro Digitale) agli utenti che ne abbiano fatto richiesta on line.