Scuole, riscaldamenti alimentati a gasolio in almeno 30 istituti
Negli istituti capitolini sono oltre 700 le caldaie precedenti al duemila
Roma preistorica, il riscaldamento nelle scuole risale al neolitico: parola di Simu. Il dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana rende noto il censimento degli istituti capitolini, ed il risultato è deprimente.
Sono infatti circa 40 le scuole non collegate alla rete del gas, quindi con impianti alimentati a gasolio, 700 le caldaia precedenti al duemila e una risalente addirittura al '74. Ben 200 di queste 700 potrebbero essere sostituite attraverso i fondi Gse, ma dovrà essere prima approvata la proposta di delibera, mentre altre 72 potrebbero arrivare da una concessione con Italgas. "Intanto da quest'anno abbiamo accesso i riscaldamenti un po' prima, il 2 novembre – spiega Andrea Marzi, responsabili Simu della manutenzione degli impianti di riscaldamento - Per verificare il funzionamento dei vari impianti e avere almeno 15 giorni per risolvere i problemi".