Roma

Sedicenne in fin di vita in un villaggio di Ostuni: caduto o aggredito

Alle quattro di domenica mattina è stato trovato ferito nei pressi della sbarra d'ingresso al villaggio turistico. Aveva bevuto

Sono gravi ma stazionarie le condizioni del sedicenne romano che, all'alba di domenica, è stato trovato in fin di vita vicino l'ingresso di un villaggio turistico di Ostuni, nel quale si trovava in vacanza con i familiari. Il ragazzo è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Perrino di Brindisi in prognosi riservata, a causa di un violento trauma cranico e di un'emorragia cerebrale. Ha riportato anche ferite al volto e a una mano, compatibili con un'aggressione ma anche con una caduta accidentale.
La polizia, che indaga sull'episodio sotto il coordinamento del sostituto procuratore Daniele Chimienti, non esclude alcuna ipotesi. Per cercare di ricostruire la dinamica dell'accaduto, nella giornata di ieri sono stati ascoltati i familiari dell'adolescente e anche gli amici con cui ha trascorso la serata di sabato e la notte. Intorno alle quattro e' stato trovato ferito nei pressi della sbarra che inibisce l'ingresso al villaggio turistico, da alcune persone che rientravano nella struttura e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Stando agli esami effettuati in ospedale, avrebbe assunto alcol in quantità consistente.
Il magistrato ha disposto il sequestro del suo telefono cellulare, al fine di ricostruire messaggi e telefonate della notte. Intorno alle 23 il ragazzo aveva comunicato al padre che sarebbe rimasto fuori con gli amici per festeggiare la fine della vacanza in Puglia, considerato che la famiglia sarebbe ripartita per la capitale alla fine del week end. Il ragazzo potrebbe essere stato aggredito ma potrebbe anche essere caduto. Gli amici e conoscenti ascoltati fino a ieri sera non hanno fornito particolari significativi per ricostruire la dinamica dell'accaduto.