Roma
Sequestra un tassista e poi tenta di fuggire a Dubai: arrestato truffatore
Il malvivente aveva tentato di estorcere 2mila euro alla sua vittima
Ha offerto un lavoro inesistente a un tassista romano, provando a estorcergli 2mila euro, lo ha sequestrato e una volta scoperto si è dato alla fuga.
Protagonista dell'insolita vicenda un uomo di 33 anni, che ora dovrà rispondere dei reati di estorsione e sequestro di persona. Già noto alle autorità per le numerose truffe messe a segno ai danni di strutture alberghiere della riviera romagnola, il truffatore negli ultimi mesi aveva cambiato modus operandi e vittime.
Al tassista preso di mira aveva finto di offrire la nomina di direttore commerciale di una società. Per ottenere l'incarico, però, all'uomo era stata richiesta l'apertura di un a partita iva internazionale, per la quale avrebbe dovuto sborsare 2mila euro in contanti. Insospettitosi per le pressanti richieste di denaro, l'uomo ha annusato l'inganno e ha deciso di rinunciare alla proposta. Il truffatore è allora andato su tutte le furie ed è passato alle maniere forti per ottenere comunque il denaro. Dopo le minacce verbali, ha trattenuto con la forza il malcapitato, chiudendolo all'interno del suo taxi.
Solo grazie ad una distrazione del suo aguzzino che si era allontanato per rispondere al telefono, il tassista è riuscito a fuggire raggiungendo la caserma dei Carabinieri di Fiumicino Aeroporto. I militari si sono immediatamente messi sulle tracce del malvivente e hanno scoperto che questi, capendo di essere in trappola, aveva prenotato un volo per Dubai e fissato un appuntamento per il rilascio del passaporto presso il Commissariato di Colleferro. Ed è proprio in occasione del ritiro del documento che i Carabinieri di Fiumicino hanno rintracciato e fermato il giovane il quale, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Velletri.