Serra tecnologica per produrre marijuana. "Coltivatori" arrestati ai Castelli
Luce, ventilazione, acqua e un sistema di videosorveglianza per monitorare la coltivazione di cannabis
Una fiorente attività di coltivazione di marijuana grazie all'utilizzo delle tecnologie più avanzate. Due fratelli di Monte Compatri di 20 e 23 anni e un loro “socio” di Rocca Priora di 22 anni sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Rocca Priora con l’accusa di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti.
I ragazzi avevano dato vita ad una fiorente attività di coltivazione di marijuana grazie ad una serra “speciale” in grado di provvedere autonomamente alle esigenze delle piante.
I giovani, evidentemente appassionati di domotica, avevano non solo allestito la “solita” tenda da campeggio schermata internamente a mo’ di serra, ma l’avevano dotata di impianto di irrigazione, ventilazione e illuminazione completamente indipendenti e, addirittura, di un sistema di videosorveglianza grazie ala quale i “coltivatori diretti” potevano seguire a distanza le fasi di crescita della cannabis.
L’attrezzatura è stata interamente smantellata e sequestrata insieme a 40 grammi di marijuana già pronta per essere venduta e contenuta in un barattolo, 6 piante in accrescimento alte 1,5 mt. e una decina di dosi di hashish.
I giovani sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.