Roma

Sesso felice: si vede dagli occhi delle persone. E la trasgressione fa bene

di Fabio Carosi

Sesso col contagocce, coppie infelici, attacchi di panico, pornografia, istinto e una certezza: “Basta guardare una persona negli occhi per capire se ha una vita sessuale felice”. Parola di Marinella Cozzolino, presidente dell'Associazione Italiana di Sessuologia Clinica. “Da infedeltà, calo del desiderio e coppia che scoppia si può guarire”. Ecco come.

La conversazione con la “guru” che garantisce letti bollenti si svolge per telefono e parte dalla sua ultima creatura: un mazzo di 52 psico-carte da gioco che la dottoressa ha inventato per riallacciare il filo delle menti e delle verità mai confessate.

Allora dottoressa la vita è come un gioco di carte?
“Per certi versi sì, se intendiamo la fortuna, la capacità di usare una strategia da imparare al momento opportuno e l'utilizzo di intelligenza e di tecniche”.

Anche il sesso può essere paragonato a un gioco di carte?
“Il sesso molto di più. È un gioco, è la parte ludica della vita. Attraverso la sessualità purifichiamo l'energia vitale. Al contrario, se non viene vissuta, l'energia si blocca e dà vita agli attacchi di panico che altro non sono se non un blocco dell'energia vitale, appunto. Non a caso il Dio dell'energia vitale si chiama “Pan”, da cui il nome degli attacchi di Pan-ico”.

marinella cozzolino
 

E con un mazzo di carte di carte si può rimettere in moto la caldaia del desiderio?
“Nel mio lavoro, durante la prima fase della terapia, ho bisogno di conoscere e capire e faccio sempre un sacco di domande iniziali, mi servono per interpretare chi ho davanti. La frase di rito è “descriviti con tre pregi e tre difetti”. Poi “qual è stato il periodo più difficile della tua vita, e il più felice”. Insomma, ho bisogno di capire il vissuto e così mi è venuto in mente che queste persone non si sono mai poste queste domande o nessuno gliele ha poste. Da lì è nata l'idea del mazzo di carte che ha come scopo di parlarsi, aprirsi conoscersi... Anche li'dea del gioco è una sorta di alibi per parlare... Le mie carte sono studiate per non litigare”.

Mi sta consigliando di mettermi al tavolo con mia moglie e di giocare a carte?
“Sì e poi mi richiama... Scherzi a parte, le carte hanno una potenza incredibile. Le faccio un esempio: il nonno che a Natale a tavola racconta che invece di fare il contadino voleva fare il ballerino ma ai suoi tempi sarebbe stato impossibile. Ecco, raccontarsi queste cose nel quotidiano è difficile. Sono molto contenta”.

Dottoressa Cozzolino, riepiloghiamo: il gioco è un alibi, quindi può essere paragonato a una recita. Secondo lei quante persone recitano quando fanno sesso?
“Meno di quante immaginiamo. Anche se a me chi finge mi sta simpatico. Se io fingo e non te ne accorgi è colpa tua. Non ce la prendiamo sempre con le persone sbagliate. Una sessantenne aveva scoperto che il marito aveva una relazione da 9 anni. La signora c'è rimasta male quando io, in qualche modo, l'ho riportata nel suo ruolo. Cara signora, ma lei ha avuto bisogno di una telefonata anonima per scoprirlo? Ecco, il tradimento si vede sempre, perché si vede chi fa sesso, si vede chi è innamorato. Ha gli occhi diversi. Chi ha una vita sessuale sana, si vede”.

Come si riconosce una persona sessualmente felice?
“Ha un atteggiamento non costantemente lamentoso a meno che non sia una donna che è pericolosa, perché il capriccio stimola l'erotismo. Il capriccio è la tendenza a dare potere all'uomo. “Ho voglia di cioccolata” significa rendimi felice. La lamentela è un'altra cosa”.

Altra caratteristica per riconoscere chi fa sesso e bene?
“È una persona tollerante, distaccata dalle cose piccole. Le persone felici sembrano superficiali ma solo perché hanno chiaro il piacere della vita e il dolore”.

Porno, cam girl... chat erotiche: tutti fenomeni che dicono che si fa più sesso virtuale o reale?
“Se ne fa poco all'interno delle relazioni di coppia, al partner regaliamo la stanchezza, quindi più sesso e volentieri al di fuori: in ufficio o virtualmente. Non arrivo alle chat ma basta la pornografia. Pensiamo spesso che la sessualità sia soddisfazione dell'istinto. In realtà, i benefici della sessualità sono altri. Una donna ha bisogno che un marito le metta la mano sul “culo”, mi scusi il francesismo”.

Parliamo di perversioni: dal bondage allo scambio di coppia, si può fare?
“Ma sì, vanno ad ampliare il menàge erotico della coppia. Lo scambismo si può fare, esiste in natura, dobbiamo considerarlo e chi lo fa liberamente lo fa perché ritiene che sia estremamente eccitante vedere il marito o la moglie. Se poi mi chiede se nasconde problematiche la mia risposta è spesso sì... Possono essere disturbi del desiderio, noia, sì direi prevalentemente noia. Noi abbiamo un'asticella che lega l'eccitazione. Possiamo desiderare un cibo come la cioccolata ma se lavorassimo in un negozio di cioccolata succede che quello che abbiamo a portata di mano diventa poco desiderabile: di fatto il possesso distrugge il desiderio”.

Ma questa è la negazione dei rapporti “datati”? Lei è sposata da anni, la sua vita sessuale come va?
“Ringraziando Dio ancora bene. Ho un marito che fugge da 20 anni e quindi siamo perfetti”

C'è un segreto al di là nella manata mattutina sul culo?
“La dico semplice: mai fare la pipì insieme, evitare l'eccesso di confidenza. Lei sta parlando con un sessuologo: io sono convinta che la scelta del partner sia effetto della chimica, il mio partner mi serve solo per alimentare la mia sfera sessuale. Poi se è un bravo ragazzo ha tre lauree o post fisso... la gente si sposa per altri motivi. In realtà, bisogna provare attrazione... Se non ti conoscessi direi che ti ritroverei comunque. Per i racconti ci sono le sorelle e gli amici, il sesso è altro. Un matrimonio può generare eccessi di confidenza e si rischia di diventare fratelli e sorelle. Ai miei pazienti consiglio spegnete il cellulare un'ora al giorno. Insospettite, sfuggite”.

Così vale ancora l'adagio che in amore vince chi fugge?
“È così. Il desideriio si alimenta solo se l'altro non ha l'idea di possederci tranquillamente. Se non vogliamo distruggere la sessualità non dobbiamo dire “su lui/Lei ci metterei la mano sul fuoco”. O gestisco questa incertezza o gestisco il calo del desiderio. Il mio partner lo devo vedere sessuato”.

Il segreto della sessuologa a letto?
“Non si sono segreti. Il segreto è non dare mai niente per scontato. A fare sesso il sabato mattina o la domenica mattina, quando è scontato per tutti, non ci penserei mai.. Quando è scontato mi passa la fantasia. Il sesso è trasgressivo e va “sudato”. Questo è il mio segreto”.

Il posto più trasgressivo?
“Non c'è. La trsgressione viene da un mood, da uno stato d'animo. Dalla macchina alla camera da letto purché sia una situazione... camera da letto con 12 amici a cena. È il momento che è trasgressivo, non il posto. È l'impossibilità la più grande trasgressione. Io? Trasgressiva sì, ma comoda”.

Quindi anche via smartphone?
“Quando mio marito ha una riunione delicata gli mando messaggini particolari”.

Chi tradisce di più? Uomini o donne?
“Non c'è molta differenza, ma credo che siano di più le donne. Le donne hanno bisogno della tensione erotica e dell'innamoramento. L'uomo ha bisogno più di una donna per fare sesso. La donna ha bisogno del messaggino.... ha bisogno di essere corteggiata. A voler vivere storie platoniche, cose che riempiono di gioia. Un mio amico ginecologo sostiene che le corna sono la pace di casa. Se manca una sola cosa non butto all'aria una storia... la cerco altrove”.

Per chi ha problemi di coppia, c'è speranza di guarire?
“Dobbiamo semplicemente cambiare alcune dinamiche. L'ideale sarebbe se le coppie potessero vivere da separati. Certo, ci sarebbe il problema dei figli. Il mondo di mille e mille anni fa non va più bene. Il quotidiano distrugge la coppia. Le persone hanno anche bisogno di solitudine. Se si riuscisse a fare questo i matrimoni durerebbero”.