Vespa, Chiabotto, Solarin e gli altri. Metti i premiati un giorno a pranzo

Il “Premio Margutta - La Via delle Arti”, uno dei più prestigiosi appuntamenti culturali a livello nazionale programmati nella città, giunge alla sua 11esima edizione e si separa idealmente dalla magica atmosfera della mitica “Via” degli artisti, per approdare ad una nuova e autorevole sede della capitale: la splendida Coffee House di Palazzo Colonna.

Durante la manifestazione, che si terrà sabato 15 ottobre a partire dalle 11.30, saranno premiati: per la “Sezione Arte” il Maestro Gerardo Sacco; per la “Sezione Letteratura” gli scrittori Candida Morvillo e Bruno Vespa, autori del Libro “La Signora dei Segreti”; per la “Sezione Moda” l’imprenditore del cachemire Brunello Cucinelli; per la Sezione “Haute Couture” la stilista Giada Curti; per la “Sezione Cinema” l’attrice Valeria Solarino; per la “Sezione TV” la conduttrice Cristina Chiabotto; per la “Sezione Solidarietà” l’Avv. Giulia Bongiorno per la Fondazione Doppia Difesa Onlus; per la ”Sezione Giornalismo” il Direttore dei settimanali “Visto” e “Novella 2000” Roberto Alessi; per la “Sezione Musica” il Maestro Andrea Morricone e per la “Sezione Sport” il capo della redazione sportiva dell'Ansa Piercarlo Presutti.

Il Premio ha l'obiettivo di riportare l’attenzione su una delle più rinomate strade di Roma, appunto “Via Margutta”, famosa per essere diventata nel tempo uno dei luoghi di maggior concentrazione culturale e creativa a livello internazionale. Per questo, da anni vengono invitati per il conferimento della famosa scultura-premio, i principali protagonisti del mondo delle istituzioni, della cultura e dello spettacolo, individuati sia per la loro prestigiosa carriera nel mondo delle arti, sia per l’esclusivo e personale rapporto instaurato con Via Margutta. Quest'anno, l'opera verrà realizzata dalla Jewelry Designer Gaia Caramazza. L'ispirazione è nata dalla Fontana degli Artisti di Via Margutta e dal logo dell'evento. I materiali utilizzati per la creazione sono l’ottone dorato, la lastra di agata con la base in travertino.L’iniziativa, condotta da Beppe Convertini, patrocinata da Roma Capitale, vanta anche una forte vocazione sociale grazie alla collaborazione con ActionAid, organizzazione impegnata nella lotta contro la povertà e l’esclusione.