Roma
Sgomberata l'ex Lavanderia di S. Maria della Pietà. “Zingaretti al manicomio"
Il padiglione 31 dell'ex ospedale psichiatrico di Roma liberato dall'occupazione. Monta la rivolta contro il segretario Pd
Sgomberata all'alba l'ex Lavanderia di quello che fu il Manicomio di Roma di Santa Maria della Pietà ed esplode la rivolta contro il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Simbolo del “riuso sociale” degli immobili abbandonati, a sgomberare l'associazione Ex Lavanderia ci aveva provato anche la Giunta Storace sbattendo clamorosamente contro un muro e anni dopo, con la Giunta Zingaretti, l'area prima riqualificata e poi destinata invano ad ostelli pubblici e di nuovo dimenticata dalla Asl, è stata sempre al centro di una battagli tra le ambizioni immobiliariste della Regione e le richieste di trasformarla in un “progetto partecipato di uso sociale e culturale”.
Alla fine ha vinto la legalità. E questa mattina lo sgombero a sorpresa. Le forze dell'ordine, coordinate dalla !uestura, non hanno incontrato alcuna resistenza. Poche le persone all'interno, essendo il luogo non ad uso abitativo. L'immobile sarà restituito al Municipio. La decisione è stata presa nel corso del Comitato di ordine e sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Matteo Piantedosi, che persegue "una più ampia strategia di ripristino della legalità".
E sui social monta la protesta contro Zingaretti: “Dove non riuscì Storace, riesce Zingaretti”. E accanto alla mobilitazione e alla richiesta di marciare sul Padiglione 31, la battuta sarcastica: “Chiediamo aiuto a Barbara D'Urso”, riferita all'endorsement del presidente della Regione e segretario del Pd, in riferimento al ruolo politico di rilievo rappresentato dalla trasmissione.
Sgomberi, tocca anche a Casapound a Maccarese
