Roma

Sgozzato il busto di Achille Sacchi sul Gianicolo: si indaga sui responsabili

Ignoti hanno decapitato il busto di Achille Sacchi, rubandone la testa. L'assessore Gotor tuona: “Atto stupido, non resti impunito”

Il busto di Achille Sacchi, uno dei busti dei patrioti del Gianicolo, è stato "sgozzato" da dei vandali. La scultura è pesantemente danneggiata e la testa è sparita.

Il danneggiamento è stato scoperto la mattina di lunedì 5 novembre quando. Il busto, scolpito da Giovanni Prini nel 1908, è stato trovato in pessime condizioni. Sul posto sono arrivati i Carabinieri e gli uomini della Soprintendenza Capitolina per constatare i danni e per trovare eventuali tracce dei responsabili che, tra le altre cose, hanno sottratto la testa della statua. Per risalire ai colpevoli la Soprintendenza ha sporto denuncia contro ignoti.

Le parole dell'Assessore Gotor

Sul fatto è intervenuto l'Assessore alla Cultura di Roma Miguel Gotor. “La decapitazione del busto di Achille Sacchi al Gianicolo - ha tuonato l'Assessore - e l’asportazione della testa è un atto vandalico di incredibile stupidità. Chi se ne è reso responsabile si qualifica da solo. La Sovrintendenza Capitolina ha già provveduto a sporgere denuncia per l’accaduto e ci auguriamo che le forze dell’ordine possano assicurare alla giustizia l’autore, o gli autori, di questo gesto. Chi attenta al patrimonio culturale di Roma non deve restare impunito”.